
(AGENPARL) – ven 29 settembre 2023 Pesaro, 29 settembre 2023
COMUNICATO STAMPA
/Impiantistica rifiuti, mozione presentata da Mirco Zenobi:
«Riattivare tavolo Aset-Marche Multiservizi e perseguire gestione
pubblica»/
CONSIGLIO PROVINCIALE APPROVA DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE
2024-2026 E BILANCIO CONSOLIDATO 2022
PESARO – Il consiglio provinciale approva il Dup (Documento unico di
programmazione) 2024-2026 (voto contrario dell’opposizione), oltre
alla variazione del Dup 2023-2025 (opposizione astenuta). «Nel piano
delle alienazioni si ineriscono la palestra-piscina di Sassocorvaro,
che sarà venduto con trattativa diretta al Comune. Oltre al fabbricato
ex chiesa di Santa Maria degli Angeli, ex carcere minorile in
comproprietà con il Comune di Pesaro, oggetto di prossimo bando
pubblico di vendita», ha spiegato il direttore generale MARCO
DOMENICUCCI. Integrato anche il programma biennale degli acquisti di
beni e servizi in funzione dei progetti finanziati dal Pnrr nelle
scuole del territorio, che complessivamente ammontano a 62 milioni e
700mila euro. «Da segnalare l’inserimento del finanziamento di un
milione e 750mila euro derivante dal Gse che completa il progetto per
la demolizione e ricostruzione del Nolfi ex Carducci. Portando
complessivamente l’importo dell’operazione a circa 15 milioni di
euro». Via libera al bilancio consolidato 2022 (maggioranza a favore,
contraria l’opposizione), che aggrega i risultati della Provincia con
quelli delle società partecipate, controllate e strumentali.
Considerate nell’area di consolidamento anche Aato e Ata, oltre a
Valore Immobiliare, Marche Multiservizi e Consob: «Migliorata la
situazione complessiva rispetto al rendiconto della Provincia, che era
già in avanzo. Si tratta di società con buone situazioni patrimoniali
e di cassa. Il conto economico consolidato riporta un risultato
positivo di tre milioni e 40mila euro», ha riferito Domenicucci.
IMPIANTISTICA RIFIUTI – Approvata la mozione presentata da MIRCO
ZENOBI (Casa dei Comuni) sulla ‘presenza impiantistica’ nella gestione
dei rifiuti (voto a favore della maggioranza con l’astensione di
Maurizio Gambini; astenuti i consiglieri di Provincia in Comune; ndr).
Queste le richieste: «Riattivare il tavolo tra i due principali
gestori provinciali dei rifiuti nella programmazione di una necessaria
impiantistica condivisa; perseguire una gestione pubblica in tema di
impiantistica tramite i propri gestori; favorire la scelta
dell’ubicazione dell’impianto il più favorevolmente possibile nel
rispetto di ambiente, tipo di viabilità e tipo di destinazione d’uso
dell’area presente». Ha spiegato Zenobi: «Si è discusso per anni della
necessità di un percorso comune nella realizzazione dell’impiantistica
necessaria (biodigestore, ndr). Ma i tempi sono stati disattesi. E il
mancato accordo ha fatto sì che nell’incertezza del quadro pubblico i
soggetti privati avanzassero istanze autonome». MAURIZIO GAMBINI (Casa
dei Comuni): «Capisco le buone intenzioni della mozione. Ma il
percorso pianificato in passato nell’Ata non si è realizzato per
volontà di una parte. Si è cercato di fare la società unica, non è una
novità. Ma c’è chi non si è espresso per un’alleanza che avrebbe
portato avanti i progetti». DOMENICO CARBONE (Provincia in Comune):
«In questi anni non è stato chiaro l’indirizzo politico. Si è andato
avanti senza un piano e i sindaci non sono stati in grado di
interpretare dove stava andando il territorio. Se ora a San Costanzo i
cittadini si vedono raddoppiare la discarica, dopo che per decenni si
è detto che avrebbe chiuso, è normale che montino i malcontenti».
«Mozione che racchiudi indirizzi politici largamente condivisibili»,
ha sottolineato MAURO DINI (Provincia in Comune). «In questi anni sono
stati fatti incontri e proposte nella direzione delineata dalla
mozione. Sicuramente continuerò a portare avanti questi impegni come
presidente della Provincia e presidente Ata», ha concluso il
presidente GIUSEPPE PAOLINI.
Francesco Nonni