
(AGENPARL) – ven 29 settembre 2023 Il Comune di Cassano all’Ionio ha stipulato il Contratto collettivo
decentrato integrativo (Ccdi) valido per il triennio 2023-2025. Si tratta
dell’accordo economico e giuridico stipulato tra il singolo Ente
Locale/Regione – nei limiti e per gli effetti del Contratto collettivo di
lavoro nazionale (Ccnl) – e i propri dipendenti non dirigenti,
rappresentati formalmente dalle rappresentanze sindacali unitarie (Rsu) e
dalle organizzazioni sindacali.
Se mentre il Contratto collettivo di lavoro nazionale stabilisce gli
elementi comuni del comparto, tra i quali lo stipendio tabellare base, il
Contratto collettivo decentrato integrativo prevede l’attuazione normativa
ed economica di aspetti più tipici dell’organizzazione propria dell’Ente
locale, in questo caso di quello del Comune di Cassano.
A rappresentare l’ente sibarita è stato il segretario generale Ciriaco Di
Talia mentre per i sindacati erano presenti Pierpaolo Lanciano, segretario
generale Cisl Fp Cosenza, Vincenzo Casciaro Segretario Fp Cgil
Pollino-Sibaritide, Pier Francesco Lincol segretario Csa, e Giuseppe
Santagada, Francesco Gatto, Cosimo Di Cicco e Fioravante Veneziano Rsu del
Comune stesso.
«Oltre agli aggiornamenti conseguenti all’entrata in vigore del nuovo
Contratto collettivo di lavoro nazionale – ha spiegato il segretario
comunale Di Talia – le parti hanno confermato l’intenzione di continuare
nei percorsi di valorizzazione dei dipendenti che, giunti ormai al terzo
anno, rappresentano una costante. Positivo anche il confronto sui criteri
per avviare le progressioni verticali mentre l’elemento di novità è
rappresentato dalla previsione di un welfare per i dipendenti, misura
attuata per la prima volta nel comune e che serve per sostenere quei
dipendenti che hanno i redditi più bassi e che potrebbero avere delle
difficoltà. Ringrazio tutti i referenti sindacali e della Rsu per il lavoro
fatto e l’ampia disponibilità dimostrata anche in questa occasione».
Una misura, dunque, moderna e sociale per un Comune che vuole essere
all’avanguardia anche nella gestione dei dipendenti.
«Teniamo molto al nostro personale – ha commentato il sindaco Giovanni
Papasso – già dagli anni scorsi destiniamo puntualmente delle risorse
aggiuntive per l’aumento delle ore dei dipendenti allocando una parte di
fondi del bilancio comunale mentre nel 2020 avevamo provveduto alla
stabilizzazione dei 77 lavoratori contrattualizzati provenienti dal bacino
LSU-LPU. Abbiamo anche provveduto a nuove assunzioni, circa 40 unità, che
hanno ringiovanito l’organico dell’Ente e dato un nuovo impulso al
funzionamento dei servizi e di conseguenza un beneficio per la cittadinanza
tutta. Tutto è avvenuto con regolari e trasparenti concorsi. Infatti, non
c’è stato nessun ricorso, nessun accesso e nessuna impugnativa delle
graduatorie. Vogliamo avere una marcia in più anche in questo campo e per
questo motivo io e tutta la mia giunta abbiamo dato mandato al segretario
generale di porre in essere tutte le misure che ritenesse utili ed
opportune. In lui riponiamo massima fiducia e vogliamo continuare ad essere
un comune all’avanguardia oltre che nell’ambito della trasparenza anche
nella modernità delle procedure amministrative e, quindi, anche nei
rapporti con i dipendenti».
*Comune di Cassano all’Ionio*
*Comunicazione istituzionale *
*29 settembre 2023*