(AGENPARL) - Roma, 28 Settembre 2023(AGENPARL) – gio 28 settembre 2023 Partecipano alle sessioni di discussione:
Per informazioni
e iscrizioni??
Le città,
gli effetti
dell’economia
serale e
notturna
LA CONFLITTUALITÀ
NELL’USO DELLO
SPAZIO PUBBLICO
HOTEL DOGE
VIALE DUE
GIUGNO, 36
MILANO
MARITTIMA
29 — 30
SETTEMBRE
SUMMER
SCHOOL
Alessandra Aiello, Comune di San Giovanni in Persiceto
Vincenzo Aiello, Comune di Como
Rocco Albanese, Università del Piemonte Orientale
Fabrizio Balderi, Comune di Cento
Giorgio Benvenuti, Comune di Cervia
Nicola Bogo, Comune di Ferrara
Massimo Bosi, Unione Romagna Faentina
Alessandro Cappai, Comune di Torino
Elisa Ceresola, Comune di Maranello
Helga Ciervo, Comune di Cervia
Lorenza Coraggi, Comune di Perugia
Antonietta De Luca, Comune di Modena
Francesco De Vanna, Comune di Parma
Cinzia Ercolani, Regione Umbria
Roberto Ferrara Cevoli, Comune di Bellaria Igea Marina
Valeria Ferraris, Università di Torino
Claudia Gabellini, Comune di Cattolica
Roberto Giunchi, Comune di Cervia
Tommaso Giupponi, Università di Bologna
Marco Granelli, Comune di Milano
Flora Leoni, Comune di Prato
Matilde Madrid, Comune di Bologna
Leonardo Magnolfi, Comune di Firenze
Gerardo Maione, Comune di Maranello
Roberto Mangiardi, Comune di Torino
Monica Medici, Comune di Maranello
Gian Guido Nobili, Regione Emilia-Romagna
Alessia Pedrielli, Comune di Ferrara
Giovanna Pentenero, Comune di Torino
Enrico Petrilli, Amapola impresa sociale
Franco Prina, Università di Torino
Riccardo Ramello, ricercatore
Paola Rossi, Comune di Cesena
Gianluigi Soro, Comune di Loano
Marco Sorrentino, Amapola impresa sociale
Benedetta Squittieri, Comune di Prato
Daniele Stefanì, Comune di Parma
Gianfranco Todesco, Comune di Torino
Davide Tombetti, Comune di Cervia
Barbara Trovato, Comune di Modena
SUMMER SCHOOL FISU
L’economia serale e notturna, sia che riguardi
le grandi aree urbane, sia che investa aree
interne e piccoli centri della provincia,
rappresenta un elemento imprescindibile
della vita delle persone e un importante
fattore di attrattività e di crescita sociale,
culturale ed economica. A seconda di
come essa è inserita nel contesto urbano
e governata da appropriate politiche, può
assumere caratteristiche ambivalenti:
elemento significativo di rivitalizzazione e
di uso sociale dello spazio pubblico oppure
fattore scatenante di conflitti urbani e di
manifestazioni di allarme sociale.
Uno degli aspetti, ma non l’unico, che
afferisce all’economia serale e notturna
è il fenomeno della cosiddetta movida,
intendendo con questo termine quel
fenomeno di divertimento notturno spesso
connotato e connotante veri e propri distretti
del loisir. Si tratta di modelli economici
e di consumo tipicamente estrattivi,
caratterizzati da poca o nessuna relazione
con il contesto territoriale e con la comunità
di riferimento e per questo percepiti –
talvolta persino indipendentemente dai
fenomeni di disordine che determinano –
come elementi estranei e di minaccia alla
vivibilità.
L’economia serale e notturna, rimanda
ai molti cambiamenti di un modello di
città: il mutamento della composizione
demografica e i processi di gentrification
che fanno confliggere esigenze di abitanti
tra loro diversi; le modificazioni del tessuto
economico e commerciale di prossimità,
che sempre più determina vie e quartieri
vivibili solo di notte perché di giorno
sono un susseguirsi di serrande chiuse; la
trasformazione dell’uso dello spazio pubblico,
delle relazioni sociale e delle modalità
di consumo; l’incidenza dei distretti del loisir
sulla viabilità e sui sistemi di trasporto
pubblico. E, infine, non va dimenticata,
la venuta meno di forme di controllo
sociale informale in grado di imporre
un auto-regolamentazione dei fenomeni.
In questo contesto sono gli enti locali
ad essere investiti della responsabilità
del governo, talvolta senza avere tutti
gli strumenti in grado di agire in termini
programmatori e preventivi, altre volte
perché costretti ad operare in uno scenario in
cui l’allarme sociale determina la definizione
di priorità d’azione verso i bisogni che si
qualificano. Di conseguenza, ciò che ha
rappresentato una leva per la rigenerazione
urbana e la rivitalizzazione di importanti aree
della città, cambia di significato e si connota
negativamente come questione conflittuale,
problema di sicurezza e ordine pubblico.
PROGRAMMA
VENERDI
29 SETTEMBRE 2023
ORE 9:30
SALUTI ISTITUZIONALI
VENERDI
29 SETTEMBRE 2023
ORE 10:00 – 13:00
NORME E GIURISPRUDENZA:
CONSEGUENZE E IMPLICAZIONI PER
L’AZIONE PUBBLICA A LIVELLO LOCALE
VENERDI
29 SETTEMBRE 2023
ORE 15:00 – 18:00
L’ECONOMIA SERALE E NOTTURNA:
EVOLUZIONE DEGLI STILI DI VITA E DI
CONSUMO, LA QUALIFICAZIONE DEL
FENOMENO A LIVELLO TERRITORIALE
E L’ORGANIZZAZIONE DELLE FORME DI
ALLARME SOCIALE E DI MOBILITAZIONE
DEI RESIDENTI
SABATO
30 SETTEMBRE 2023
ORE 9:00 – 12:00
LA GESTIONE DELLE ESTERNALITÀ
DELL’ECONOMIA SERALE E NOTTURNA:
IN CHE MODO L’AZIONE PUBBLICA PUÒ
CONTRIBUIRE ALLA GESTIONE DELLE
CRITICITÀ, DETERMINANDO VALORE
PUBBLICO ED IMPATTO POSITIVO PER
LO SVILUPPO URBANO
SABATO
30 SETTEMBRE 2023
ORE 12:15 – 13:15
CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE E QUALCHE
INDICAZIONE PER PROSEGUIRE NELLA
COMUNITÀ DI PRATICHE