
(AGENPARL) – lun 25 settembre 2023 **Ex Gkn, la Regione, intollerabili silenzio e inattività del Governo**
/Scritto da Camilla Marotti, lunedì 25 settembre 2023 alle 17:54/
“Abbiamo chiesto al Governo la convocazione del tavolo nazionale, la
Regione ha lavorato in questi mesi e continuerà a farlo insieme ai
lavoratori e ai sindacati, senza mai fermarsi, nel tentativo di restituire
allo stabilimento ex Gkn una nuova prospettiva industriale: ma ora è il
momento che il governo faccia la sua parte”. Eugenio Giani commenta
l’ultimo episodio che riguarda la vicenda ormai annosa dei rapporti tra
proprietà e lavoratori della (oggi) Qf, nello stabilimento ex Gkn di Campi
Bisenzio: sabato scorso l’azienda ha informato le organizzazioni sindacali
sulla possibilità di procedere ai licenziamenti.
Valerio Fabiani, consigliere per lavoro e crisi aziendali del presidente,
da giorni ha scritto al Governo per richiedere la convocazione con urgenza
del tavolo nazionale, visto che la vicenda in corso ormai dal 2021 potrebbe
essere affrontata con l’impiego di strumenti di cui l’esecutivo dispone a
sostegno di piani d’impresa. “E’ l’ora che il Governo intervenga, questo
silenzio e questa inattività non sono più scusabili. Da marzo scorso il
tavolo nazionale aperto a Roma non viene riunito e questa è una vertenza
nazionale che non può essere scaricata sul territorio”.
La cassa integrazione ai 180 lavoratori rimasti alle dipendenze della Qf è
assicurata fino al 31 dicembre prossimo. Gli sforzi della Regione sono
rivolti a far decollare un piano che possa reindustrializzare il sito e in
questa direzione vanno gli ultimi passaggi dall’ente guidato da Giani, che
continua con l’attività di scouting per trovare investitori interessati
(attività che non dovrebbe rientrare nelle competenze della Regione) e che
ha da poco messo in campo anche altri strumenti ‘innovativi’, come le
nuove norme sulla formazione dei lavoratori coinvolti in crisi d’impresa
adottati dalla Giunta e illustrati al tavolo su Qf alla presenza
dell’assessora al lavoro, Alessandra Nardini.