
(AGENPARL) – gio 21 settembre 2023 Cemitaly. Il Ministero sottoscrive il ricorso alla Cigs. Usb: “Tempo utile
per trovare soluzioni definitive alla vertenza”
Si conclude con la sottoscrizione da parte del Ministero del Lavoro il
percorso che consentirà ai circa 40 lavoratori della Cemitaly, ex Cementir,
di poter contare ancora sulla cassa integrazione straordinaria per area di
crisi industriale complessa, fino al 15 settembre del 2024. L’incontro in
videoconferenza tenuto nella tarda mattinata di oggi, al quale abbiamo
preso parte, è stato il naturale prosieguo del confronto tenuto in Regione
con la task force per l’occupazione presieduta da Leo Caroli lo scorso 6
settembre.
Il Ministero del Lavoro ha autorizzato il ricorso alla cassa integrazione
compatibilmente con la disponibilità di risorse messe a disposizione della
Regione. Puntuali le rassicurazione di Caroli che ha garantito la piena
copertura dell’operazione.
Possiamo finalmente dire che è chiuso per il momento questo segmento della
vertenza. Questo anno consentirà ai lavoratori di avere respiro in termini
di certezza del reddito e intanto permetterà alla politica di individuare
soluzioni definitive. A questo proposito, auspichiamo che non si arrivi,
come è accaduto in questa circostanza, così vicini alla scadenza
dell’ammortizzatore sociale, ma che il tutto si definisca nei tempi giusti.
Prezioso l’input del presidente Caroli a far sì che, nell’ambito della
definizione della grande vertenza dell’acciaieria, si tengano presenti
eventuali aperture a tutela dei lavoratori Cemitaly.
Accogliamo infine la disponibilità mostrata dall’azienda ad anticipare il
pagamento della cassa integrazione.
Federico Cefaliello e Emanuele Palmisano Segreteria Usb
Giuseppe Farina Rsu Cemitaly Usb
*Ufficio Stampa USB Taranto*
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