
(AGENPARL) – gio 21 settembre 2023 Martinelli (Assosuini): “Peste Suina: gli animalisti fanno più danni dei
cinghiali”
“Come condannare milioni di animali per salvarne una manciata. Mentre
tutto il Paese si sta unendo nello sforzo per salvare la vita a diversi
milioni di suini e l’operatività di una intera filiera, qualcuno sta
operando per ottenere la più grande strage della storia del settore
suinicolo italiano. Il caso di Zinasco, nel Pavese, dove in una
cosiddetta riserva gli animalisti stavano cercando di impedire
l’abbattimento di dieci maiali malati di peste suina: nonsenso
animalista in tutto il suo splendore. È il caso di spiegare alcune cose
a questa gente. La prima è che, come diciamo da sempre, le buone
intenzioni e l’ideologia non fanno vivere meglio gli animali. Che,
infatti, sono stati contagiati lo stesso. A riprova che gli allevamenti
non c’entrano nulla. Secondo punto: deve essere chiaro che, creando
bacini di contagio che sfuggono alle Agenzie di Tutela della Salute
(ATS), non si sta facendo un favore a nessuno: questo al massimo aumenta
il periodo di circolazione della malattia, ne aumenta l’areale e costa
innumerevoli sofferenze. Non c’è alcuna alternativa, in questo caso: per
il bene di tutti, animali e umani, l’unica soluzione è l’abbattimento.
Ce lo chiedono la scienza, il buonsenso e il bene comune. L’ideologia,
per una volta, deve essere messa da parte.”
Lo scrive in una nota Elio Martinelli, presidente di Assosuini.