
(AGENPARL) – gio 21 settembre 2023 Entro ottobre il bando da 8,3 milioni per rinnovo e ammodernamento dei
frantoi
Scritto da Chiara Bini, giovedì 21 settembre 2023
Si apre una nuova stagione per i frantoi oleari. La giunta regionale ha
approvato le disposizioni specifiche per l’attivazione del bando
“Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare” che
dà attuazione al bando quadro nazionale, attraverso il quale sono concessi
contributi finalizzati a favorire la sostituzione o l’ammodernamento degli
impianti di lavorazione, stoccaggio e confezionamento dell’olio
extravergine di oliva, con l’obiettivo di migliorare la sostenibilità del
processo produttivo, ridurre la generazione di rifiuti e favorirne il
riutilizzo a fini energetici.
Attraverso il bando sono concessi contributi a fondo perduto per favorire
la sostituzione o l’ammodernamento dei frantoi esistenti, anche attraverso
l’introduzione di macchinari e tecnologie che migliorino le performance
ambientali dell’attività di estrazione dell’olio extravergine di oliva. Il
rinnovo degli impianti tecnologici è finalizzato, inoltre, al
miglioramento della qualità degli olii e ad un generale incremento della
sostenibilità della filiera olivicolo-olearia.
L’importo complessivo dei fondi messo a disposizione per il bando è pari a
“I frantoi oleari, che sono tra i simboli della Toscana, sono i
protagonisti di uno degli interventi più rilevanti degli ultimi venti anni
– spiega la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi
– Questo bando, atteso e fondamentale per l’ammodernamento o il rinnovo
totale dei frantoi, ha una duplice valenza: quella dell’innovazione, prima
di tutto, e quella della sostenibilità ambientale. I risultati saranno
infatti interventi che puntano a rafforzare la competitività di tutto il
settore olivicolo e al contempo a migliorare l’impatto ambientale che
produce questa attività, tenendo sempre elevata, e anzi migliorando, la
qualità stessa del nostro olio extravergine”.
I soggetti che possono presentare domanda di aiuto e beneficiare del
sostegno previsto dalla sottomisura sono: aziende agricole e imprese
agroindustriali, incluse le loro associazioni, e cooperative; titolari di
frantoi oleari e che effettuano estrazione di olio extravergine di oliva,
iscritte nel Portale dell’olio di oliva del Sistema informativo agricolo
nazionale (Sian), che hanno compilato il registro telematico di
carico/scarico olio e che sono in possesso delle specifiche autorizzazioni
ambientali richieste per lo svolgimento delle attività aziendali.
L’entità del sostegno è pari al 65 per cento e pari all’80 per cento per
gli investimenti realizzati da parte dei giovani agricoltori. L’importo
massimo del contributo è di 600mila euro e il contributo minimo richiesto
– o concesso in sede di atto per l’assegnazione dei contributi – è di
30mila euro. Sarà possibile l’erogazione di un anticipo pari al 30 per
cento della spesa ammissibile, sulla base di apposita richiesta del
beneficiario.
La pubblicazione del bando sul BURT è prevista entro il 31 ottobre 2023 e
le domande di aiuto dovranno essere presentate sul Sistema informativo
agricolo nazionale.