
(AGENPARL) – mer 20 settembre 2023 Gentili colleghi,
di seguito una nota sulla partecipazione dell’assessore al Marketing
territoriale Simone Fornasari alla prima riunione “plenaria” a Firenze con
tutti i soggetti coinvolti nella partenza italiana del Tour de France che,
come è noto, prevede una tappa piacentina il prossimo luglio.
Allego una foto e questa è la dida:
Da sinistra: Davide Cassani (presidente APT SERVIZI), Cyrille Tricart
(organizzazione Tour de France), Emanuele Burioni (direttore APT SERVIZI),
Matteo Gozzoli (sindaco di Cesenatico), Simone Fornasari, assessore
comunale al Marketing territoriale di Piacenza.
—-
Era presente anche l’assessore al Marketing territoriale di Piacenza Simone
Fornasari alla prima riunione organizzativa del Tour de France 2024 che si
è svolta ieri a Firenze, al Teatro del Maggio musicale, con tutti i
soggetti e gli enti interessati. Parliamo del Grand Départ – ovvero la
Grande partenza – della più importante competizione ciclistica del mondo
che, per la prima volta nella storia, prenderà il via il 29 giugno proprio
dall’Italia con tre tappe che coinvolgeranno Toscana, Emilia-Romagna e
Piemonte. La terza tappa, come già noto, partirà da Piacenza il primo
luglio e una prima riunione operativa si è già svolta a Palazzo Mercanti il
5 settembre scorso; riunione nel corso della quale è stato istituito un
tavolo tecnico che gestirà ogni aspetto organizzativo dell’evento
piacentino, dalla viabilità alla logistica.
Le altre tappe saranno Firenze-Rimini, con ritrovo il 26 giugno e partenza
il 29; quindi Cesenatico-Bologna il 30 giugno e infine, appunto,
Piacenza-Torino il primo luglio 2024. Un maxi evento sportivo, ma non solo,
i cui numeri danno la misura della sua importanza e dell’indotto che può
generare sui territori che attraversa: circa 4mila addetti ai lavori, 2.300
veicoli, 200 tir, 7 elicotteri per riprese televisive e attrezzatura, 3
aerei e una carovana pubblicitaria con oltre 100 veicoli.
Un’occasione unica di promozione internazionale per l’Italia, per
l’Emilia-Romagna e per Piacenza che non sarà semplice territorio di
passaggio ma sarà “città di tappa”, con i migliori ciclisti al mondo che
arriveranno la sera prima a Piacenza con le squadre e lo staff e che il
primo luglio percorreranno le strade cittadine prima di lanciarsi in gara
verso Torino. L’immagine di Piacenza, che già sta registrando un sensibile
aumento di turisti, verrà rilanciata in tutto il mondo, tra quotidiani,
siti, televisioni e social network, con tutto ciò che ne consegue in
termini di visibilità.
Secondo uno studio commissionato dalla Regione, saranno circa 1,8 milioni
gli spettatori presenti in Italia per le prime tre tappe del Tour, di cui
oltre 730mila solo in Emilia-Romagna, Piacenza compresa. E ancora: 130mila
presenze stimate negli alberghi, la metà delle quali nella nostra regione.
L’indotto economico previsto è consistente: 59 milioni di euro di cui 29 in
Emilia-Romagna, senza considerare ulteriori 47 milioni di indotto e
benefici indiretti a livello nazionale e altri 13 milioni solo per la
filiera del ciclismo, che conta a Piacenza numerose realtà affermate.
“Ci faremo trovare pronti – commenta l’assessore Fornasari – e proprio in
queste settimane stiamo lavorando per curare ogni dettaglio della tappa che
coinvolge direttamente Piacenza. Il Tour è una grande opportunità e
vogliamo coglierla al meglio. E’ l’opportunità di far scoprire il nostro
territorio, le sue bellezze e le sue eccellenze, non solo della città
capoluogo ma di tutto il territorio provinciale, alle migliaia di
appassionati di ciclismo in tutto il mondo. E non solo a loro, perché il
Tour ‘arriva’ a chiunque”.
Era presente anche l’assessore al Marketing territoriale di Piacenza Simone
Fornasari alla prima riunione organizzativa del Tour de France 2024 che si
è svolta ieri a Firenze, al Teatro del Maggio musicale, con tutti i
soggetti e gli enti interessati. Parliamo del Grand Départ – ovvero la
Grande partenza – della più importante competizione ciclistica del mondo
che, per la prima volta nella storia, prenderà il via il 29 giugno proprio
dall’Italia con tre tappe che coinvolgeranno Toscana, Emilia-Romagna e
Piemonte. La terza tappa, come già noto, partirà da Piacenza il primo
luglio e una prima riunione operativa si è già svolta a Palazzo Mercanti il
5 settembre scorso; riunione nel corso della quale è stato istituito un
tavolo tecnico che gestirà ogni aspetto organizzativo dell’evento
piacentino, dalla viabilità alla logistica.
Le altre tappe saranno Firenze-Rimini, con ritrovo il 26 giugno e partenza
il 29; quindi Cesenatico-Bologna il 30 giugno e infine, appunto,
Piacenza-Torino il primo luglio 2024. Un maxi evento sportivo, ma non solo,
i cui numeri danno la misura della sua importanza e dell’indotto che può
generare sui territori che attraversa: circa 4mila addetti ai lavori, 2.300
veicoli, 200 tir, 7 elicotteri per riprese televisive e attrezzatura, 3
aerei e una carovana pubblicitaria con oltre 100 veicoli.
Un’occasione unica di promozione internazionale per l’Italia, per
l’Emilia-Romagna e per Piacenza che non sarà semplice territorio di
passaggio ma sarà “città di tappa”, con i migliori ciclisti al mondo che
arriveranno la sera prima a Piacenza con le squadre e lo staff e che il
primo luglio percorreranno le strade cittadine prima di lanciarsi in gara
verso Torino. L’immagine di Piacenza, che già sta registrando un sensibile
aumento di turisti, verrà rilanciata in tutto il mondo, tra quotidiani,
siti, televisioni e social network, con tutto ciò che ne consegue in
termini di visibilità.
Secondo uno studio commissionato dalla Regione, saranno circa 1,8 milioni
gli spettatori presenti in Italia per le prime tre tappe del Tour, di cui
oltre 730mila solo in Emilia-Romagna, Piacenza compresa. E ancora: 130mila
presenze stimate negli alberghi, la metà delle quali nella nostra regione.
L’indotto economico previsto è consistente: 59 milioni di euro di cui 29 in
Emilia-Romagna, senza considerare ulteriori 47 milioni di indotto e
benefici indiretti a livello nazionale e altri 13 milioni solo per la
filiera del ciclismo, che conta a Piacenza numerose realtà affermate.
“Ci faremo trovare pronti – commenta l’assessore Fornasari – e proprio in
queste settimane stiamo lavorando per curare ogni dettaglio della tappa che
coinvolge direttamente Piacenza. Il Tour è una grande opportunità e
vogliamo coglierla al meglio. E’ l’opportunità di far scoprire il nostro
territorio, le sue bellezze e le sue eccellenze, non solo della città
capoluogo ma di tutto il territorio provinciale, alle migliaia di
appassionati di ciclismo in tutto il mondo. E non solo a loro, perché il
Tour ‘arriva’ a chiunque”.
Andrea Pasquali
Portavoce del Sindaco
Comune di Piacenza