
(AGENPARL) – mar 19 settembre 2023 COMUNICATO STAMPA
TURISMO E TRASPORTI, GUARINI (FISASCAT CISL): «LAVORARE AD UNA
INFRASTRUTTURAZIONE DEL PAESE CHE DIA SUPPORTO ALL’ECONOMIA
TURISTICA.
VALORIZZARE IL BINOMIO TURISMO/TRASPORTI CON POLITICHE STRATEGICHE
PER PROGETTARE INSIEME UN FUTURO DI SVILUPPO»
Roma, 19 settembre 2023 – «I settori del turismo e dei trasporti
devono interagire tra di loro per migliorare le condizioni del
settore turistico in Italia e approntare politiche comuni che portino
ad una programmazione e ad una valutazione rispetto al potenziale
degli arrivi e dell’attrattività turistica. Abbiamo bisogno di
costruire un percorso volto ad una infrastrutturazione del Paese che
dia supporto all’importante economia generata dal turismo, settore
dalle grandi potenzialità di sviluppo, sia sul piano occupazionale
che di crescita del prodotto interno lordo. E’ quindi fondamentale
definire una strategia comune tra i due settori, come lo è investire
sulla formazione e sulla riqualificazione professionale e riconoscere
dignità alle lavoratrici e ai lavoratori attraverso i rinnovi
contrattuali attesi da più di tre anni». Lo ha dichiarato Davide
Guarini, segretario generale della Fisascat Cisl, a margine del
convegno organizzato a Roma in collaborazione con la Fit Cisl sul
tema “Trasporti e Turismo, una strategia comune per lo sviluppo del
Paese”.
Il sindacalista in particolare ha calcato la mano sulla «necessità
di formare le persone per erogare un turismo di qualità e accrescere
la capacità di accoglienza a tutti i livelli». Per Guarini occorre
«investire sulla formazione, non solo tecnica, in un settore a forte
vocazione occupazionale di giovani e donne, segmenti del nostro
mercato del lavoro in forte difficoltà». «Abbiamo bisogno di
investire sugli istituti professionali – ha sottolineato – ma anche
di ripensare ai limiti dell’intervento dei fondi
interprofessionali, da estendere anche ai lavoratori stagionali nei
periodi di fermo».
«Troppo spesso il lavoro nel turismo è concepito come un lavoretto
e non è percepito come un lavoro qualificato e qualificante. Proprio
per questo le lavoratrici e i lavoratori trasmigrano verso altri
settori dei servizi, e non solo, che, a parità di condizioni,
probabilmente garantiscono una migliore qualità della vita
lavorativa» ha aggiunto il sindacalista. Per Guarini «una
riflessione andrà fatta anche sui sistemi di protezione sociale
legati ad una caratteristica strutturale del comparto, la
stagionalità, in grado di supportare lavoratrici e lavoratori nei
periodi di stop, per dare coperture qualificate sul piano economico e
contributivo».
«Il comparto turistico merita di essere valorizzato ed è per questo
che abbiamo valutato positivamente l’istituzione del ministero del
Turismo e l’avvio del confronto istituzionale con le confederazioni
sindacali, con la volontà di dar vita ad un tavolo permanente di
discussione tra Parti Sociali. Il nostro auspicio è che venga
valorizzato anche il ruolo dell’Enit, perché crediamo che la
promozione del brand Italia vada fatta a livello nazionale» ha poi
chiosato Guarini.
«Buono quello che è stato fatto con il Piano strategico del turismo
2023 – 2027 – ha concluso il sindacalista – ma è necessario che la
politica valorizzi ulteriormente il binomio turismo/trasporti e metta
in campo politiche strategiche in grado di far ragionare i due mondi
e i diversi stakeholder dei due settori per progettare insieme un
futuro di sviluppo».
Federazione Italiana Sindacati Addetti Servizi Commerciali Affini e
del Turismo
Aderente a UNI GLOBAL UNION, UITA e ITF
http://www.fisascat.it/site/news/sciopero_turismo_ristorazione_collettiva