
(AGENPARL) – ven 15 settembre 2023 Comunicato stampa
Stadio Maradona, Ten Col. Paglia: ancora una volta l’amministrazione
comunale scrivola sui disabili che considera “sfortunati’.
“È con non poco fastidio che leggo le parole dell’assessore Ferrante, la
quale nel voler dare, secondo lei, una buona notizia sull’aumento dei posti
riservati ai disabili allo stadio Maradona, si è persa nell’utilizzare
parole poco felici nei confronti di chi vive una disabilità. Evidentemente
l’assessore non ha ancora capito che il suo è un ruolo istituzionale e le
parole pesano più delle azioni stesse. Mi riferisco all’intervista
rilasciata a Radio Marte e riporto le sue parole: “Siamo arrivati a questo
con l’impegno del Comune di Napoli, della Società Sportiva Calcio Napoli e
dell’Assoutenti, per capire le esigenze di queste persone meno fortunate.
….Stiamo lavorando per rendere più agevole anche la procedura di acquisto
telematico dei biglietti, è importantissimo poi fare un’opera di
sensibilizzazione dei tifosi più fortunati.”
Se per lei si tratta di fortuna, allora io sono fortunato, fiero ed
orgoglioso di essere su una carrozzina perché mi sento e sono una persona
normale che non ha mai smesso e mai lo farà di servire il proprio Paese
nonostante la disabilità. E che, fortunatamente, non avendo barriere
mentali, riesco a non vivere il disagio che secondo l’assessore i tifosi
fortunati invece vivono e che devono essere addirittura indirizzati con una
campagna di sensibilizzazione per evitare che gioiscano al goal della
propria squadra oscurando coloro che, in maniera a dir poco impropria sono
stati posizionati con le carrozzine dietro i tifosi cosiddetti fortunati.
Ancora una volta e con rammarico devo sottolineare che a Napoli manca
proprio la cultura della disabilità e ciò che veramente dispiace è che
questa ignoranza sia proprio tra gli amministratori. Forse l’assessore
Ferrante non ha ancora ben compreso che un disabile è un essere umano come
gli altri e che non vuole agevolazioni, elemosina, nè particolari
attenzioni ma semplicemente il sacrosanto diritto di vivere la propria vita
in maniera dignitosa come gli altri. Nella sua intervista l’assessore ha
continuato a fare conti errati, è vero che al Maradona ci saranno più posto