
(AGENPARL) – ven 15 settembre 2023 *Antonio Giordano, *giornalista del “Corriere dello Sport”, è intervenuto
nel corso di Forza Napoli Sempre, condotta da Gianluca Gifuni, in onda
su *Radio
Marte*: *“Garcia, secondo me, domani dovrà ripartire da se stesso. Sarebbe
troppo semplice rispondere che dovrebbe ripartire dal primo tempo con la
Lazio. Quindi mi auguro che l’allenatore sappia cosa vuole da questo
Napoli, cosa gli deve dare e come, avere quelle risposte che finora un po’
ha avuto e un po’ no. Trasmettere certezze dal punto di vista tecnico ma
anche ambientale. Non so cosa aspettarmi in difesa perché ancora non
conosciamo il metodo Garcia. Questa è stata la prima sosta. Con Spalletti i
calciatori tornavano dagli impegni con le nazionali e potevano subito
giocare. Vedremo, dunque, domani sera. Però per le valutazioni anche
elementari mi inducono a pensare che giochi Mario Rui al posto di
Olivera. Secondo me non si può dire se la difesa di Garcia è più alta o più
bassa perché la media la fanno gli episodi e non le statistiche che si
dovrebbero considerare. Il problema però è che in certe occasioni bisogna
capire quanto sia protetta la difesa perché la sensazione che offre è di
dare troppe palle scoperte e giocabili agli avversari; quindi, di entrare
nelle cosiddette imbucate e anche di avere una certa agevole possibilità di
passeggiare in mezzo alle linee come è successo a Luis Alberto. Se io fossi
l’allenatore degli azzurri domani sera a destra schiererei Elmas perché
andando a leggere le statistiche di questo ragazzo ti accorgi che nello
scudetto c’è molto di suo. C’è molto di Elmas che è stato bravo giocando a
destra o a sinistra da esterno, giocando da mezz’ala, da incursore, da
mediano o persino da esterno basso. Gli unici ruoli non coperti da Elams
sono stati il centrale e il portiere, poi li ha fatti praticamente tutti. E
quindi perché non fargli fare quello che sa fare. Poi capisco che dobbiamo
vedere anche Lindstrom che però ha fatto solo 4 giorni di Napoli e non so
quanto abbia potuto capire. Le statistiche non le interpreto come ha fatto
il nostro ascoltatore in merito a Lobotka che l’anno scorso avrebbe toccato
più palloni rispetto ad oggi. Le partite vanno osservate, analizzate,
scandagliate e radiografate perché altrimenti anche se mi mettessi io nel
centrocampo del Napoli prenderei diversi palloni ma questo non significa
che io sia un bravo giocatore di serie A. Secondo me il Best Award della
Fifa non lo vincerà nessuno dei napoletani candidati ma questo dimostra la
capacità del Napoli dell’anno scorso di incidere sulla stagione. Per me il
Napoli vinse lo scudetto a fine gennaio, inizio febbraio, dopo la vittoria
con la Roma quando mise 12 punti tra sé e gli altri”*
*Luca Marchetti, *giornalista di Sky, è intervenuto nel corso di Forza
Napoli Sempre, condotta da Gianluca Gifuni, in onda su *Radio Marte*: *“Sono
pronto a vivere i 3 big match di domani – Juve-Lazio, Inter-Milan e
Genoa-Napoli. Non capita di avere tutte queste partite di grande rilevanza
anche se capiterà spesso di vedere le squadre tutte insieme, soprattutto le
impegnate in Champions. In merito ai rinnovi, per me rimane aperta la
situazione legata a Kvaratskhelia oltre quelle di Osimhen e Zelinski. Sono
tre situazioni diverse che però il Napoli deve chiudere. Nel caso di
Zelinski c’è urgenza e per gli altri due è questione di strategia. Bisogna
chiudere i rinnovi contrattuali con Osimhen e con Kvara anche per essere
più tranquilli sul mercato. Anche perché quando una società paga un salario
relativamente basso è molto più aggredibile. Ma il salario andrebbe
adeguato anche dal punto di vista della riconoscenza perché questi due
calciatori hanno dimostrato di essere professionisti che meritano un certo
tipo di salario e per quello che è stato fatto. Io partirei, per Kvara,
almeno da 2,5mln perché se arrivasse domani il Liverpool a causa della
partenza di Salah, questi in Inghilterra non guadagna 3mln di euro. Quindi
non metti il giocatore al sicuro ma sei almeno riconoscente verso un tuo
professionista che nella passata stagione è stato determinante*. *Domani a
destra, dopo quello che ha fatto in Nazionale, io metterei Raspadori. È
chiaro che mi piacerebbe vedere Lindstrom che ancora non abbiamo visto. Ma,
ripeto, dopo la partita in nazionale preferirei vedere Raspadori”*
*Francesco Modugno*, giornalista di Sky, è intervenuto nel corso di Marte
Sport Live, condotto da Emanuela Castelli, in onda su *Radio Marte*: *“Chi
al posto di Politano domani? Credo che alla fine possa giocare Raspadori, è
un talento italiano, un ragazzo che ha dimostrato di giocare in più parti
del campo e di avere una grande disponibilità a sacrificarsi in ruoli che
non sente suoi. E’ un esperimento ed un patrimonio da tutelare. E’ qui da
più tempo rispetto a Lindstrom ed Elmas vive un momento nel quale le scelte
non lo hanno premiato. Conoscendo Rudi Garcia, mi aspetto, quindi, che
possa essere il giocatore ex Sassuolo a spuntarla. Certezze sulla
formazione non ne abbiamo, con tre partite in sette giorni impongono un
turn-over e lui avrà l’esigenza di tenere tutti sulla corda per
utilizzarli. Genoa-Napoli? E’ una gara importante perché è la prima dopo
una sconfitta, ed è tale non solo per i numeri o per la classifica, anche
se a settembre è molto presto, ma soprattutto dal punto di vista
ambientale, della progettualità e della continuità nel cercare di fare
certe cose. Ecco, per tutte queste cose la partita di Genova deve già dirti
e dirci qualcosa in più. Le pressioni di Napoli su Garcia? Non credo che le
patisca, è abituato a gestirle, ha vissuto la Roma di Totti, l’ambiente
giallorosso ma anche a Marsiglia non credo che sia stato facile. Sul gioco
credo che Garcia resti sulla sua idea e proseguirà, anche legittimamente, a
perseguire la sua strada” *