
(AGENPARL) – ven 15 settembre 2023 pubblicazione.
Saluti e buon lavoro.
*UFFICIO STAMPA UGL ROMAGNA*
COMUNICATO STAMPA
*Post alluvione, Lo Giudice (Ugl): “Roncadello, Romiti e San Benedetto
ancora a rischio in caso di pioggia. Il sindaco di Forlì Zattini
intervenga”*
“Riceviamo ogni giorno testimonianze di lavoratori e cittadini, soprattutto
i residenti delle zone più a rischio allagamento, che, ad ogni avversità
meteorologica, un’ora o un giorno di pioggia, si preoccupano per la tenuta
e il corretto funzionamento delle reti e i canali di scolo. Ci chiediamo, e
rivolgiamo direttamente l’appello all’amministrazione comunale, se siano in
corso le necessarie attività post-alluvionali di rimozione di detriti e
fango dalla rete fognaria, oggi in molte aree cittadine ancora intasata, e
se si siano liberati canali e fiumi che attraversano o costeggiano Forlì”:
lo chiede in una nota Filippo Lo Giudice, segretario territoriale di Ugl
Romagna.
“Tre quartieri, Romiti, Roncadello e San Benedetto, sono esposti alle
intemperie e appena dopo un’ora di pioggia fra il 14 e il 15 settembre,
sono entrati subito in sofferenza. I social sono stati inondati di foto e
video che documentano strade e campi allagati e canali con l’acqua che
tracima. Ci chiediamo: cosa succederà con l’autunno alle porte quando il
tempo sarà meno clemente?”: aggiunge il segretario territoriale di Ugl
Romagna.
“Come sindacato abbiamo lanciato una serie di proposte in seno alla
commissione speciale comunale sull’alluvione. Prendiamo atto che nessuna
delle nostre richieste è stata accolta”: si lamenta Lo Giudice.
“Vorremmo parlarne in un incontro più approfondito per sapere dalla viva
voce del sindaco Zattini e dell’assessore all’Ambiente Petetta se sia
effettivamente in corso di svolgimento la necessaria attività di pulizia
dei tratti fognari più intasati e rimozione del fango dalle condutture oggi
otturate o parzialmente ostruite dalla presenza di detriti. La fognatura
pubblica che serve la città è costantemente manutenuta e monitorata? Oggi
chiediamo che si risolvano le situazioni note ai residenti e già segnalate
al gestore o al Comune. E che ci si comunichi se sono state mappate le
vecchie fognature o i canali, la cui manutenzione dovrebbe essere in carico
ai privati, ma dei quali s’è persa la conoscenza anche da parte dei
proprietari, degli eredi e dell’amministrazione pubblica. Gli scarichi sono
stati adeguati o messi a norma?”: aggiunge e si chiede il segretario
territoriale di Ugl Romagna.
Il segretario Filippo Lo Giudice attende una risposta: “I nostri iscritti,
i cittadini che ci contattano ogni giorno, chiedono risposte esaustive. A
distanza di quattro mesi dall’alluvione di maggio consideriamo assurdo che
si debba ancora parlare di rischio allagamento della nostra città. Dal
sindaco Zattini attendiamo le risposte tanto attese, non è più tempo per
politici e amministratori di passerelle, parole e promesse al vento. Adesso
contano i fatti”.