
(AGENPARL) – gio 14 settembre 2023 CGIL SICILIA
UFFICIO STAMPA
COMUNICATO STAMPA
Mafia: Giudice (Cgil Sicilia), la Cgil regionale parte civile in tutti i
processi a tutela del mondo del lavoro. Intervento alla Summer School in
corso all’Alma Mater di Bologna
Bologna, 14 set- “I processi di mafia nei quali la Cgil Sicilia si è
costituita parte civile sono tanti, ultimo in ordine di tempo quello che
riguarda Matteo Messina Denaro. E’ il nostro modo per confermare
l’importanza della legalità per il mondo del lavoro e per lo sviluppo
della Sicilia, per i diritti fondamentali dei lavoratori”: lo ha detto
Ignazio Giudice, segretario confederale della Cgil Sicilia con delega
per la legalità, intervenendo a Bologna alla Summer School organizzata
dall’Università Alma Mater e dedicata alla costituzione di parte civile
nei processi. “La Sicilia è ovviamente protagonista – ha detto Giudice,
che ha parlato del processi in corso nell’Isola, che hanno portato alla
sbarra e condannato esponenti sia della Stidda che di Cosa Nostra, per
la presenza della criminalità organizzata in molti settori, dalla grande
distribuzione, all’edilizia fino al commercio al dettaglio. Presenza- ha
sostenuto- che impone al sindacato e alla società civile oltre che alle
forze dell’ordine e alla magistratura, un’attenzione costante.
Costituirci parte civile a tutela del mondo del lavoro che
rappresentiamo- ha sottolineato Giudice- è una scelta di campo netta,
che vuole rimarcare l’importanza della legalità per lo sviluppo della
nostra terra e la necessità di opporsi a ogni forma di protervia mafiosa
in ogni luogo in cui la mafia bussa alla porta. Lo facciamo per i
lavoratori, per elevare la qualità della vita dei cittadini. Il mondo
delle imprese dal canto suo dovrebbe fare le stesse scelte da noi
compiute per far venir meno la concorrenza sleale che droga il libero
mercato e inquina l’economia legale”.
Giudice ha aggiunto che “la Cgil in questa battaglia è da sempre in
prima linea, con la consapevolezza che non deve mai venir meno
l’attenzione culturale e quindi l’investimento per potenziare le scuole
e dare valore al ruolo dell’istruzione per il cambiamento delle
coscienze”.
2023 dac