
(AGENPARL) – mar 12 settembre 2023 Comunicato Stampa
Laboratori di inclusione all’interno del Festival Filosofia
L’Unione propone un ricco calendario di attività dedicato ai più giovani e non solo per promuovere l’inclusività e lo scambio reciproco
Il settore delle Politiche Sociali Unione dei Comuni in occasione del Festival della Filosofia 2023 promuove diverse iniziative che si svolgeranno a Sassuolo, dedicate ai più giovani e non solo, in collaborazione con moltissime realtà associative e sociali del territorio.
Innanzitutto, lungo tutti e tre i giorni del festival – quindi venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 settembre – ci aspetta “WE ARE THE WORD – Siamo fatti di parole”, un percorso esperienziale alla scoperta di forme comunicative alternative. La comunicazione e il linguaggio sono essenziali per interagire e partecipare. Ma si possono utilizzare linguaggi alternativi, che favoriscano l’inclusione nella relazione tra persone. Con questo percorso è possibile scoprire la Comunicazione Aumentativa Alternativa, la lingua dei segni italiana (LIS), il sistema di scrittura braille e tante altre modalità! Partiamo quindi con Word Truck dove camerieri e chef propongono innovative portate di parola, che stupiscono e saziano mente e cuore. L’esperienza, coinvolgendo direttamente persone con disabilità, consente di scoprire linguaggi differenti da quello verbale. Parole, Aforismi del Festival, Poesie, Quadri sensoriali e Canzoni inedite sono le portate di parola cucinate e servite dal Word Truck. Si prosegue poi con Emozioni in “parola”: quando le parole non bastano per esprimere le emozioni, colori, forme e immagini permettono di vederle, sentirle e toccarle. Avremo anche Cruciverba e Scarabeo verticali: immagini della Comunicazione Aumentativa Alternativa, lettere da riconoscere e parole da ricomporre, una rivisitazione dei noti giochi da tavolo. In ultimo, Radio – Lei non sa che filosofo anche io, progetto di Radio Antenna 1 per avvicinare portatori di disabilità ai relatori del Festival. Azioni di partecipazione inclusiva, attraverso interviste ai protagonisti, indurranno riflessioni sul significato di parola e filosofia. Il tutto in via Cesare Battisti (9.00-19.00: Cruciverba e Scarabeo verticali; Emozioni in “parola”; ore 10.00-12.00 e 17.00 – 19.00 apertura Word Truck).
Come seconda proposta abbiamo “FutureRap – Prendiamo la Parola”, ovvero dei laboratori per adolescenti. L’iniziativa consentirà ai ragazzi di prendere la parola attraverso la musica, il disegno, il gioco, il ritmo del rap o della trap. Con l’hand lettering e il bodypaint, le sessioni di gioco organizzate con Future Game e il Rap a cura del Rap Lab, verrà formato uno spazio di creatività e libertà in possano scrivere, in tutti i modi, il libro della propria vita. Sabato e domenica alle 16.30: sfida rapper con Educativa di Strada – Progetto Zone; mentre solo domenica ore 18.00: Rulli dal Futuro a cura di Banda Bum e Associazione Emilii. Il tutto presso Villa Giacobazzi all’interno del parco Vistarino.
Per finire, il programma propone “Tre civette sul comò – Questo bimbo a chi lo do” ossia laboratori per famiglie (0-14 anni). Ciascuno di noi ha ereditato dalla famiglia parole: anzitutto il nome e il cognome, ma anche ninne nanne e filastrocche, che per anni accompagnano i più piccoli durante la crescita, trasmettendo affetto e scacciando le paure. O una vera e propria epica di narrazioni domestiche, che i bambini seguono attentamente pendendo dalle labbra di genitori e nonni. Inoltre, ogni famiglia comunica in una lingua tutta sua: nomignoli, tiritere, espressioni tipiche, ricette segrete, linguaggi in codice. Questo gergo unico e originale ha il potere di farci sentire a casa ogni volta che richiamiamo alla nostra mente, o sulle nostre labbra, una di quelle parole. Il laboratorio quindi esplorerà l’eredità verbale ricevuta dai bambini, divertendosi con il lessico e utilizzandolo come strumento in grado di ricreare la coesione familiare. Allestimenti, attività e giochi per tutta la famiglia accompagneranno i visitatori attraverso parole che racchiudono ricordi ed emozioni e fanno sussultare il cuore, avvicinando le generazioni, tenendo vivo il passato e proiettandoci nel futuro. Calendario: sabato 16 settembre ore 9.30 – 12.30; 15.00 – 19.00; domenica 17 settembre ore 9.30 – 12.30; 15.00 – 19.00 sempre presso Villa Giacobazzi.