(AGENPARL) - Roma, 12 Settembre 2023(AGENPARL) – mar 12 settembre 2023 “ Sulla questione relativa al deposito dei rifiuti radioattivi non c’è
alcuna novità. La posizione della Regione Basilicata rimane la stessa
espressa più volte nei mesi scorsi, ribadita con atti concreti e
osservazioni”. Lo ha detto l’assessore all’Ambiente, Energia e Territorio
della Regione Basilicata, Cosimo Latronico. “Nei mesi scorsi abbiamo
presentato al Governo, sulla base di analisi, la nostra impossibilità ad
ospitare il sito. Abbiamo presentato dei documenti ufficiali alla Sogin
illustrando i criteri di esclusione indicati, a vario titolo a seconda
delle aree, che riguardano sismicità elevata; fenomeni di fagliazione;
rischio e pericolosità geomorfologica e idraulica di qualsiasi grado e le
fasce fluviali; livelli piezometrici affioranti o che, comunque, possano
interferire con le strutture di fondazione del deposito; parametri chimici
del terreno e delle acque di falda; presenza di produzioni agricole di
particolare qualità e tipicità, luoghi di interesse archeologico e storico;
presenza di infrastrutture critiche rilevanti o strategiche. Abbiamo,
inoltre, spiegato che la Basilicata – ha aggiunto Latronico – si è già resa
disponibile nei confronti del Paese negli ultimi decenni, sia con le
attività estrattive che con gli impianti di energia rinnovabile e le dighe.
Infine, c’è da sottolineare che alcuni territori italiani si sarebbero
autocandidati ad ospitare il sito”.
