[lid] Mercoledì mattina il segretario di Stato americano Antony Blinken ha effettuato una visita senza preavviso a Kiev e si prevede che annuncerà centinaia di milioni di dollari di nuove spese oltre ai miliardi di dollari extra attesi da Washington questa settimana.

La visita di Blinken arriva poche ore dopo che la città ha subito un attacco missilistico russo ed è un’altra espressione fisica di sostegno all’Ucraina da parte dei suoi sostenitori occidentali che ha visto dozzine di leader mondiali viaggiare con un treno speciale verso il paese dalla vicina Polonia. Oltre alla deposizione di corone e all’incontro con gli alti ministri, Blinken incontrerà oggi il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj per discutere della controffensiva tanto attesa e ora assediata che gli Stati Uniti, con i loro alleati, stanno finanziando.

Blinken annuncerà un nuovo pacchetto di aiuti militari all’Ucraina durante la sua visita di oggi, dice l’Associated Press, che ammonterà a 200 milioni di dollari. France24 cita una fonte del Dipartimento di Stato secondo cui il sostegno aggiuntivo che verrà concesso oggi potrebbe arrivare fino a un miliardo di dollari. A quanto pare questo si aggiunge ai miliardi extra che la presidenza Biden ha richiesto e potrebbe approvare nei prossimi giorni o settimane.

Al suo arrivo il Segretario di Stato è stato accolto a Kiev dall’ambasciatore americano e dal ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, il quale ha recentemente scatenato i titoli dei giornali di tutto il mondo per i suoi commenti intemperanti nei confronti di coloro che criticano il ritmo di avanzamento della controffensiva , consigliando loro di “stare zitti”.

Parlando del sostegno monetario e materiale dato all’Ucraina dagli Stati Uniti, Blinken ha detto: “Vogliamo essere sicuri che l’Ucraina abbia ciò di cui ha bisogno, non solo per avere successo nella controffensiva, ma abbia ciò di cui ha bisogno a lungo termine, per fare sicuri che abbia un forte deterrente… Siamo anche determinati a continuare a lavorare con i nostri partner mentre costruiscono e ricostruiscono un’economia forte e una democrazia forte”.

La Russia ha colto l’occasione dell’arrivo di Blinken per affermare che gli Stati Uniti stanno spingendo la guerra e prolungando il conflitto garantendo a Kiev il sostegno militare. 

Il portavoce di Putin, Dmitry Peskov, ha detto che gli Stati Uniti sosterranno l’Ucraina “fino all’ultimo ucraino”, e ha affermato che, non importa quanto duramente l’America ci abbia provato, la Russia trionferà comunque in quella che eufemisticamente chiama la sua “operazione militare speciale”.