
[lid] Secondo il Centro Spaziale Mohammed bin Rashid (MBRSC), la missione dell’astronauta degli Emirati Sultan AlNeyadi continuerà dopo il suo ritorno sulla Terra per beneficiare degli esperimenti scientifici a cui ha partecipato durante la sua missione di sei mesi a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
Durante una conferenza stampa virtuale oggi, in concomitanza con lo sgancio della navicella spaziale Dragon dalla ISS, Salem Humaid AlMarri, direttore generale dell’MBRSC, ha dichiarato che Sultan AlNeyadi, insieme ai suoi compagni di equipaggio Crew-6, hanno iniziato il loro viaggio di ritorno sulla Terra, aggiungendo che la loro navicella spaziale dovrebbe atterrare al largo della costa di Tampa, in Florida, nel Golfo del Messico, lunedì mattina,
AlMarri ha spiegato che una delle squadre dell’MBRSC si concentrerà sulla sicurezza degli astronauti e sulla loro riabilitazione medica per tornare alla normalità, cosa che richiederà alcune settimane. Egli ha osservato che un’altra squadra si concentrerà sugli esperimenti scientifici, mentre la squadra amministrativa si concentrerà sulla natura della missione, sulle questioni amministrative e organizzative, nonché sulla gestione delle discussioni con le varie parti.
Dopo lo sgancio, se necessario, verranno eseguite sul veicolo spaziale una serie di manovre di abbassamento dell’orbita, note come phasing burn, per allineare la sua traiettoria terrestre con la posizione di atterraggio prevista. Prima di iniziare la combustione da deorbita, il computer di volo lancerà in mare il bagagliaio della navicella, un passo cruciale per ridurne la massa e conservare il propellente. Ciò aprirà la strada all’incendio di deorbita della navicella, prevista per durare 12 minuti.
Al termine, quando la navicella rientra nell’atmosfera terrestre, incontrerà un riscaldamento e una resistenza significativi, riducendo di fatto la sua velocità fino a un punto sicuro adatto per il dispiegamento del paracadute. Ad un’altitudine di 18.000 piedi, verranno schierati due paracadute frenanti, seguiti rapidamente dal rilascio di quattro paracadute principali a circa 6.500 piedi. Sotto la guida costante di questi quattro paracadute principali, si prevede che la navicella spaziale effettuerà un dolce ammaraggio ad una velocità di 25 piedi al secondo al largo della costa di Tampa, in Florida, nel Golfo del Messico, il 4 settembre.
Il Programma Astronauti degli Emirati Arabi Uniti è uno dei progetti gestiti da MBRSC nell’ambito del Programma Spaziale Nazionale degli Emirati Arabi Uniti e finanziato dal Fondo ICT dell’Autorità di regolamentazione governativa delle telecomunicazioni e del digitale (TDRA), che mira a sostenere la ricerca e lo sviluppo nel settore ICT negli Emirati Arabi Uniti e promuovere l’integrazione del Paese sulla scena globale.