
(AGENPARL) – mar 05 settembre 2023 *Andrea Agostinelli* è intervenuto a *Marte Sport Live*, condotto da
Francesco Marciano su *Radio Marte*: “Il ko del Napoli contro la Lazio?
Dico che è anche una questione di preparazione atletica, ma non solo
quella. Bisogna riconoscere il valore di una Lazio che è stata superiore,
lo scorso anno del resto è arrivata seconda e al Maradona è stata migliore
degli azzurri, soprattutto nel secondo tempo. Il calo della ripresa del
Napoli non è stato solo fisico, ho visto cinque, sei elementi in
difficoltà. Parto dal presupposto che il vero problema del Napoli è il
Napoli stesso: quando stravinci il campionato dando spettacolo, ogni
allenatore che viene paga dazio, perché anche nelle prime due vittorie ho
letto e sentito critiche a Garcia. Ora, giusto criticare la sconfitta di
sabato, ma mi preoccupa la mancanza di equilibrio. Bisogna realizzare che
questo campionato sarà diverso dal precedente. Nelle prossime domeniche
vedremo se è anche un discorso fisico, se è così non ci saranno problemi ed
il Napoli tornerà ai suoi livelli. Dal punto di vista tattico la palla
passa anche meno dalle parti di Lobotka, Spalletti prendeva magari più
rischi, qui Garcia verticalizza di più, allora dico una cosa: prima si
dimentica lo scorso campionato meglio è. Ci sono state prestazioni così
belle che quasi non è possibile ripeterle, quest’anno il torneo sarà più
equilibrato, con il Napoli che certamente lotterà per rivincere il titolo
ma avrà avversarie molto agguerrite. Corsa Champions: favorite Real e
Napoli, poi te la giochi alla morte, ma se il Napoli fa il Napoli, il
girone C lo decidono gli azzurri e i madrileni. La Lazio invece è andata
molto bene, come anche l’Inter, il Milan ha un girone di ferro ma in
campionato è partito fortissimo”.
*Francesco De Luca*, capo dello sport de “Il Mattino”, è intervenuto a *Marte
Sport Live*, condotto da Francesco Marciano, su *Radio Marte*: “Ho visto
una squadra che nel secondo tempo è andata clamorosamente in confusione,
sbagliando lo spartito della partita. Il Napoli ha rischiato l’imbarcata
nel tentativo di recuperare lo svantaggio, sono rimasto colpito dalla
squadra lunga, dai reparti scollati, una squadra senza le distanze. La
sconfitta ci può stare, anche il Napoli di Spalletti, forse il più bello
della storia, ha perso le sue partite ma non come in questa circostanza.
Parliamo ancora del ko con il Milan ma si veniva dal successo con il Torino
che aveva chiuso il campionato. Il ko di sabato è stato differente, Garcia
dovrà lavorare ora con la rosa ridotta per via della Nazionale, il Napoli
dovrà giocare tre gare in otto giorni ma è anche giusto sottolineare che si
è appena alla terza giornata ed il Napoli è ancora in rodaggio. C’è da
mettere ancora a posto qualcosa, vedremo se Natan sarà all’altezza, mi
sorprende che nel 2023 ci vogliano tempi così lunghi per vedere un
giocatore in campo, vero è che lui viene dal campionato brasiliano,
evidentemente ha una fase di apprendimento un po’ lunga. Lobotka? Mi ha
colpito Garcia quando dice che bisogna pensare al presente e non alla
storia, ma il recente passato del Napoli va preso in considerazione. Se
sostituisco qualcuno in una redazione, prima di andare a modificare
qualcosa aspetto un attimo. Forse per fare dei cambiamenti bisogna
attendere un po’ in più, tenendo presente la storia recente della squadra.
Ripetere la scorsa annata è praticamente impossibile, chi doveva lavorare
intensamente sono le altre squadre, Garcia parla di entrare in Champions e
credo che il Napoli centrerà l’obiettivo, poi spero che Natan stupisca
tutti. Prendendo atto della partita con la Lazio e di quanto abbiamo visto
nelle altre uscite, dobbiamo riconoscere che bisogna essere più cinici
sotto porta e che i vari reparti dovranno ritrovare un certo equilibrio”.
*Rino Marchesi*, ex allenatore del Napoli, è intervenuto a *Marte Sport
Live*, condotto da Francesco Marciano su *Radio Marte:*: “Sabato il Napoli
ha creato tutto sommato diverse occasioni da gol, è stata una giornata
particolare, è mancato il rifornimento ad Osimhen. L’inter? Squadra
completa, ha ricambi come i titolari, se la giocherà sicuramente con Milan
e Napoli, che per quanto mi riguarda è rimasto intatto nelle sue
potenzialità da scudetto. In Champions, poi, se la gioca alla pari con
tutti, nel girone sarà un discorso più facile perché è favorito insieme al
Real”.