
(AGENPARL) – sab 02 settembre 2023 Uil Basilicata si prepara all’autunno a partire dai servizi offerti dal
Patronato Ital
Dopo la pausa estiva la Uil di Basilicata si prepara ad affrontare gli
impegni di un autunno carico di problematiche occupazionali e sociali. Non
è stato certo casuale che la segreteria regionale tra i primi incontri
abbia voluto tenere una riunione organizzativa in presenza con gli
operatori del Patronato Ital-Uil per consentire di fare il punto della
situazione e programmare insieme le prossime attività e il lavoro che
attende il Patronato. Per la Uil – che ha scelto la parola d’ordine
“sindacato delle persone” – si riparte dai servizi ai cittadini,
lavoratori, famiglie, giovani, anziani, donne, extracomunitari.
Tra i temi affrontati nella riunione coordinata dal segretario regionale
Vincenzo Tortorelli le risposte da dare a cittadini e lavoratori dopo la
sospensione del reddito di cittadinanza e per Salute e sicurezza nei luoghi
di lavoro.
E’ partita dal primo settembre la nuova piattaforma Inps per creare quel
tanto ricercato incontro tra domanda e offerta di lavoro per i cittadini
ritenuti occupabili e per questo privati dalla precedente misura di
sostegno. Cittadini in condizioni comunque di fragilità e non sono pochi
quelli che si sono già rivolti agli sportelli della Uil per chiedere lumi.
Per la sicurezza l’Ital è impegnato in un progetto, “100 per cento
sostegno: sportello incidenti sul lavoro”, per il quale sono coinvolte
tutte le operatrici e tutti gli operatori, con l’obiettivo di offrire
assistenza e tutela sia alle lavoratrici e ai lavoratori che hanno subito
un incidente sia, nei casi drammatici di morti sul lavoro, ai familiari
delle vittime. Uno dei punti qualificanti dell’iniziativa consiste nella
disponibilità dell’ Istituto ad affrontare la vicenda in tutti i suoi
aspetti, garantendo l’assistenza dei medici competenti, degli avvocati,
anche di quelli penalisti e, persino, degli psicologi.
“Chi si rivolge all’Ital deve sapere che, una volta entrato nelle nostre
sedi – sottolinea Anna Lauria, direttrice regionale Ital – dovrà uscirne
con la pratica avviata alla soluzione. Stiamo parlando di situazioni
drammatiche perché, purtroppo, tanti incidenti, se non sono mortali,
lasciano comunque invalidità gravi e trasformano la vita delle persone
coinvolte. È nostro dovere, per il ruolo sociale che ricopriamo, farci
carico di queste vicende: nulla, più di tali situazioni, richiede un
percorso di solidarietà diffusa che deve necessariamente generare sintesi e
sinergie per il bene delle persone. In particolare – aggiunge – sono le Rsu
che si trovano nei luoghi di lavoro insieme ai Rappresentanti alla
Sicurezza a dover indicare a chi ha subito il danno, o ai loro familiari,
che il Patronato è una struttura a loro disposizione per assisterli e per
curare le pratiche relative agli infortuni. C’è un sistema, insomma, che
deve “diventare sistema”. Perché ciò accada, occorre ingenerare una cultura
della tutela e dell’assistenza, diffondendo la consapevolezza, nel modo più
capillare possibile, che esiste un Istituto che, per legge, per statuto,
per funzione, per formazione e per passione è in grado di affrontare tali
problematiche”.
“Noi – aggiunge Peppino Pietrantuono, componente della segreteria
regionale con delega all’attività del Patronato – svolgiamo un’azione di
Segretariato sociale che richiede alta professionalità e, soprattutto,
piena conoscenza delle normative che regolamentano le materie trattate e
che si basa, inoltre, su una dedizione e una disponibilità tali da
connotare il tratto umano del rapporto con i nostri assistiti. Questi sono
gli obiettivi e lo spirito che animano da sempre l’attività dell’Ital e che
spiegano le ragioni per cui viene attribuita così rilevante importanza alla
formazione, una leva strutturale per innalzare il livello della propria
operatività.
Il dovere di un Patronato è quello di offrire un servizio di alto profilo
qualitativo. Nei prossimi mesi, vogliamo dare continuità al nostro lavoro.
Siamo sulla buona strada, vogliamo restarci e proseguire il nostro cammino
per garantire le necessarie tutele a tutti i nostri assistiti”
Ufficio Stampa UIL Basilicata
Via Napoli,3
85100 Potenza – Italia
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