(AGENPARL) – ven 01 settembre 2023 FORMULA 1 – MONZA 1-3 SETTEMBRE 2023
Autodromo Nazionale Monza
FORMULA 1 PIRELLI GRAN PREMIO D’ITALIA 2023
SAINZ SU FERRARI IL PIU’ VELOCE NELLE LIBERE
ALLA PRESENZA DI DOMENICALI L’INIZIATIVA DI ACI E
CARBINIERI FORESTALI “OGNI PILOTA UN ALBERO”
INAUGURATA LA CLUB HOUSE AC MILANO
1 settembre 2023 – La Ferrari scalda Monza nella prima giornata
del 94° Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia con Carlos
Sainz che ha ottenuto il miglior tempo nella seconda sessione di
prove libere: lo spagnolo con il tempo di 1’21”355, media
256,343 km/h ha preceduto il britannico Lando Norris (McLaren)
di soli 19 millesimi e di 185 il messicano Sergio Perez (Red Bull)
, vittima di un incidente all’uscita della Parabolica che ha causato
l’unica bandiera rossa della giornata. Quinto tempo per il leader
del Mondiale Max Verstappen (1’21”631), preceduto anche
dall’altra McLaren di Oscar Piastri. Charles Leclerc, con la
seconda Ferrari ha chiuso sesto. Nella prima sessione di prove
libere era stato l’olandese campione del mondo a primeggiare con
il tempo di 1’22”657, media 252,305 km/h precedendo Sainz,
Perez e Leclerc. Domani terza sessione di prove libere (ore 12.3013.30) e qualifiche dalle 16 alle 17.
Fa festa l’italiana Trident: il brasiliano Bortoleto campione di
Formula 3
La prima giornata del 94° Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia è
stata anche caratterizzata dalla conquista del titolo di Formula 3 da
parte del diciottenne brasiliano Gabriel Bortoleto: nessuno dei
due rivali, ancora in grado teoricamente di strappargli il
campionato, Paul Aron (Prema) e Pepe Marti (Campos) sono
riusciti a conquistare i due preziosi punti della pole position che
avrebbe consentito loro di restare in corsa. Una impresa ancora
più significativa, considerato che per il pilota della Trident,
quinto in qualifica, questa era la stagione di esordio. A completare
la festa del team milanese la pole del tedesco Oliver Gothe che
dunque domani mattina scatterà davanti a tutti nella gara sprint su
18 giri (o 40 minuti più un giro). Partenza alle 9.25. Il tempo della
pole di Gothe è stato di 1’38”909, media 210,848 km/h. Gli
italiani: sesto tempo per Gabriele Minì (Hitech-Pulse Eight),
ottavo Leonardo Fornaroli (Trident),21° Francesco Simonazzi
(Carlin).
Formula 2 pole per il francese Theo Pourchaire
Il francese Théo Pourchaire (ART) ha rafforzato la propria
leadership nel campionato di Formula 2 quando mancano due gare
alla conclusione della stagione (dopo l’appuntamento italiano si
correrà ad Abu Dhabi) il 25-26 novembre, centrando la pole
position con il tempo di 1’32”328: ora il vantaggio sul danese
Frederick Vesti (Prema), ottavo sullo schieramento di partenza, è
salito a 14 punti. In prima fila con il francese ci sarà Oliver
Bearman (Prema). Domani la gara sprint ( a partire dalle 14.15) su
21 giri o 45’ più un giro.
Una pianta per pilota Stefano Domenicali alla cerimonia
È toccato a Stefano Domenicali, Presidente e CEO di Formula 1,
inaugurare l’iniziativa “Ogni pilota un albero”. Alla cerimonia
hanno presenziato anche il Generale di Brigata, Simonetta De
Guz, Comandante del Comando Regione Forestale Lombardia, i
Tenenti Colonnello Sandra Martinelli, Vincenzo Andria e Silvia
Biondini; Geronimo La Russa, presidente di Ac Milano, Giuseppe
Redaelli, Presidente SIAS e Federico Romani, Presidente
Consiglio Regionale Lombardia.
In occasione del Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia, sono state infatti messe a dimora 20 giovani piante
autoctone – fornite dai Centri Nazionali per la Biodiversità dei Carabinieri – pari al numero dei piloti di F1.
Tale iniziativa, che prende spunto dal protocollo d’intesa siglato tra l’Automobile Club Italia (ACI) e l’Arma
dei Carabinieri, per la realizzazione di una campagna di comunicazione condivisa su educazione e sicurezza
stradale nonché per l’attuazione di una strategia a difesa dell’ambiente, si inserisce nel progetto nazionale
più ampio “Un albero per il futuro”, avviato nel 2021, che mira a realizzare un bosco diffuso della legalità in
Italia, con l’obiettivo di mettere dimora, in pochi anni, 50.000 piante, tutte geolocalizzate, per sensibilizzare
la collettività sugli effetti della crisi climatica in atto. La messa a dimora di queste piante assume, inoltre,
particolare valore e significato, collocandosi nell’avvio delle attività volte al recupero delle aree
dell’Autodromo pesantemente danneggiate dal violento nubifragio che nello scorso mese di luglio si è
abbattuto sulla città di Monza. Stefano Domenicali si è poi recato, nel pomeriggio, all’Ospedale San Gerardo
nell’ambito del progetto Awabot della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori, dell’Associazione