(AGENPARL) - Roma, 28 Agosto 2023(AGENPARL) – lun 28 agosto 2023 *Comunicato stampa*
*28/08/2023*
*Diritto all’aborto, Gileno – Di Lorenzo (GD): “Giovani Democratici
sostengono la proposta di legge dei Radicali per un nuovo diritto
all’aborto. Mobilitazione in Abruzzo”*
Ieri pomeriggio, 27 Agosto, i Giovani Democratici d’Abruzzo hanno tenuto
una iniziativa con la Tesoriera nazionale dei Radicali Giulia Crivellini,
la coordinatrice della proposta “Libera di Abortire” Vittoria Loffi, e la
referente del “collettivo Zona Fucsia” Benedetta La Penna, per discutere
sulla concreta applicabilità della legge 194 che regolamenta, ad oggi, il
diritto all’IVG (interruzione volontaria di gravidanza), e sui vuoti che
questa legge ormai porta con sé da troppo tempo.
“Oggi il diritto all’aborto è minato sotto moltissimi punti di vista –
sostengono Annachiara Di Lorenzo, coordinatrice del dipartimento Politiche
di Genere dei Gd, e Saverio Gileno, segretario regionale – viene relegato
il genere ‘femmina’ ad una maternità che deve essere necessariamente
protetta senza tener conto di una identità di genere più ampia e della
libera scelta della persona gestante, vi è una non laicità dell’accesso al
diritto riproduttivo, confinato alla sola sfera religiosa/morale della
società e poco scientifica, c’è l’impossibilità, di fatto, della persona
gestante straniera senza nazionalità italiana di poter accedere a questo
diritto e va affrontato il tema dell’aborto clandestino derivante
dall’impossibilita nella propria regione di abortire”.
Si è discusso, inoltre, del grande tema dell’obiezione di coscienza e ciò
che ne deriva all’interno delle strutture preposte alla pratica dell’IVG e
dell’inefficacia dei consultori nell’informare i cittadini sulla salute
riproduttiva e di offrire servizi consoni alle persone gestanti di
qualunque età per poterle aiutare ad abortire o a gestire nel migliore modo
possibile la gravidanza voluta.
“Nella nostra regione la situazione è grave e serve mobilitarsi: il governo
regionale ha proposto, varie volte, di creare un ‘cimitero dei feti’ e un
‘bosco dei bambini mai nati’, intanto vi è una altissima percentuale di
obiezione di coscienza che costringe molte donne a viaggiare da una parte
all’altra della regione per riuscire a concretizzare la loro libera scelta
di effettuare l’interruzione volontaria di gravidanza. Oggi è fondamentale
continuare a parlare e ad agire affinché questo diritto sia a pieno
riconosciuto dallo Stato e dalla società stessa, per questo ci mobilitiamo
a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare dei ‘Radicali
Italiani’ e di ‘Libera di Abortire’ per superare i limiti della legge 194 e
aggiornarla”.
Al link la proposta: https://liberadiabortire.it
In allegato foto dell’iniziativa
