
(AGENPARL) – sab 26 agosto 2023 Ordinanza sindacale n. 15 del 26-08-2023
OGGETTO:
ORDINANZA SINDACALE PER EMERGENZA SANITARIA A SEGUITO DI CASO DI
INFEZIONE DA VIRUS DENGUE
IL SINDACO
PREMESSO che il Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Azienda ULSS n. 1 Dolomiti con
segnalato all’Ufficio Segreteria di questo Comune il manifestarsi di un caso di Dengue
trasmessa dalla zanzara tigre (Aedes albopictus), in un residente del Comune di Feltre;
VISTE le indicazioni impartite nelle “Linee operative per la sorveglianza e il controllo delle
arbovirosi nella Regione Veneto – anno 2023” che dispongono l’effettuazione di interventi
adulticidi, larvicidi e di eliminazione dei focolai larvali per un raggio minimo di 200 metri dal
luogo dove si sono manifestati i casi di contagio, con possibilità di ampliare detto raggio
d’azione in base alla situazione ambientale verificata da personale incaricato della
vigilanza;
RILEVATO che nel territorio di questo Comune è presente la zanzara tigre (Aedes
albopictus);
RILEVATO che sono presenti aree pubbliche stradali e aree private, quali aree cortilive,
giardini e orti;
RILEVATO che l’area di intervento, individuata all’Azienda ULSS n. 1 Dolomiti,
comprende la zona prossimale a via delle Fosse, in particolare sono interessate le
seguenti vie:
Via Soppelsa
Via Ocri
Via Ita
Via Mario Luciani
Via Flora nel tratto compreso tra via Mario Luciani e via Monte Pavione
Via Valentine, tutti i civici posti sul lato Nord nel tratto compreso tra via D. Antonio Pellin e
via Mario Luciani
CONSIDERATO che, fatti salvi gli interventi di competenza dell’ULSS relativi alla
sorveglianza e al controllo dei casi accertati o sospetti di malattie trasmesse da insetti
vettori, l’intervento principale per la prevenzione di questa malattia è la massima riduzione
possibile della popolazione/densità di tali insetti, rafforzando la lotta preventiva e agendo
principalmente tramite la rimozione dei focolai larvali e adeguati trattamenti larvicidi e
adulticidi;
VISTA la necessità di intervenire a tutela della salute e dell’igiene pubblica per prevenire e
controllare malattie infettive trasmissibili all’uomo attraverso la puntura di insetti vettori;
CONSIDERATA la necessità di provvedere a un’adeguata pubblicizzazione del presente
provvedimento, mediante fonte di comunicazione rivolte ai soggetti pubblici e privati, ai
cittadini e alla popolazione presente sul territorio comunale;
VISTA la legge 23 dicembre 1978, n. 833, “Istituzione del servizio sanitario nazionale” con
particolare riferimento all’art. 13 del Capo I del Titolo 1 (“Attribuzione dei comuni”) e
dell’articolo 32, comma 3, (“Funzioni di igiene e sanità pubblica e di polizia veterinaria”);
VISTO il “Piano nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi (PNA)
2020-2025 recepito dalla Regione Veneto con DGR n. 207 del 18/02/2020;
VISTA la DGR recante “Linee operative per la sorveglianza delle Arbovirosi nella Regione
Veneto, anno 2023”;
VISTO il “Piano aziendale di attività annuale per il controllo dei vettori – anno 2023”
dell’Az. U.L.S.S. 1 Dolomiti;
ORDINA
a tutti i residenti, amministratori condominiali, operatori commerciali, gestori di attività
produttive, ricreative, sportive e in generale a tutti coloro che abbiano l’effettiva
disponibilità di aree aperte entro la zona sopra indicata, dopo attenta valutazione del
contesto con il personale dell’Az. ULSS n.1 Dolomiti e comunque seguendo le indicazioni
operative previste dal Protocollo di emergenza:
– di permettere l’accesso degli operatori della ditta “TRIVENETA MULTISERVIZI SOC.
COOP. SOC.” (incaricata del servizio di disinfestazione da zanzare in caso di emergenza
sanitaria) per l’effettuazione dei trattamenti larvicidi, adulticidi e la rimozione dei focolai
larvali presenti in area privata previsto nei giorni 26 – 27 – 28 agosto 2023 a partire dalle
ore 19:00 del giorno 26, condizioni metereologiche permettendo e comunque fino al
termine delle operazioni necessarie;
– nel caso di condizioni meteo avverse gli interventi di disinfestazione verranno posticipati
al primo giorno utile;
– di chiudere le finestre durante il periodo di esecuzione del trattamento di disinfestazione
adulticida, nelle ore e nelle aree sopra indicate e fino al termine delle operazioni, salvo
diverse disposizioni impartite dal personale all’Azienda ULSS n. 1 Dolomiti;
ORDINA INOLTRE
Ai soggetti gestori, responsabili o che ne abbiano l’effettiva disponibilità, di aree strutturate
con sistemi di raccolta delle acque meteoriche (privati cittadini, amministratori
condominiali, società che gestiscono le aree di centri commerciali, ecc.) di:
– attenersi a quanto prescritto dagli operatori addetti alla attività di rimozione dei focolai
larvali per evitare che tali focolai abbiano a formarsi nuovamente;
– affiggere la copia della presente ordinanza negli spazi di ingresso dei corpi scala delle
proprie abitazioni;
– evitare l’abbandono definitivo o temporaneo negli spazi aperti pubblici e privati, compresi
terrazzi, balconi e lastrici solari, di contenitori di qualsiasi natura e dimensione nei quali
possa raccogliersi acqua piovana ed evitare qualsiasi raccolta d’acqua stagnante anche
temporanea;
– procedere, ove si tratti di contenitori non abbandonati bensì sotto il controllo di chi ne ha
la proprietà o l’uso effettivo, allo svuotamento dell’eventuale acqua in essi contenuta e alla
loro sistemazione in modo da evitare accumuli d’acqua a seguito di pioggia; diversamente,
procedere alla loro chiusura mediante rete zanzariera o coperchio a tenuta o allo
svuotamento settimanale sul terreno, evitando l’immissione dell’acqua nei tombini;
– trattare l’acqua presente in tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque
meteoriche, presenti negli spazi di proprietà privata, ricorrendo a prodotti di sicura efficacia
larvicida reperibili presso consorzi agrari, home garden ecc…
– tenere sgombri i cortili e le aree aperte da erbacce da sterpi e rifiuti di ogni genere e
sistemarli in modo da evitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra
provenienza;
– provvedere nei cortili e nei terreni scoperti dei centri abitati, e nelle aree ad essi
confinanti incolte od improduttive, al taglio periodico dell’erba onde impedire l’annidamento
di adulti di zanzara;
– svuotare le piscine non in esercizio e le fontane o eseguire adeguati trattamenti larvicidi;
– sistemare tutti i contenitori e altri materiali (es. teli di plastica) in modo da evitare la
formazione di raccolte d’acqua in caso di pioggia;
– chiudere appropriatamente e stabilmente con coperchi a tenuta gli eventuali serbatoi
d’acqua;
– stoccare i copertoni, dopo averli svuotati di eventuali raccolte d’acqua al loro interno, al
coperto o in contenitori dotati di coperchio o, se all’aperto, proteggerli con teli impermeabili
in modo tale da evitare raccolte d’acqua sui teli stessi;
PRECAUZIONI DA ADOTTARE PRIMA DEL TRATTAMENTO ADULTICIDA
– prima del trattamento adulticida nei giorni e orari sopra indicati: raccogliere la verdura e
la frutta degli orti pronta al consumo o proteggere le piante con teli di plastica in modo che
non sia direttamente investita dal prodotto insetticida;
– durante il trattamento adulticida nei giorni e orari sopra indicati: restare al chiuso con
finestre e porte ben chiuse e sospendere il funzionamento di impianti di ricambio d’aria
– tenere al chiuso eventuali animali domestici e proteggere i loro ricoveri e suppellettili
(ciotole/abbeveratoi) Precauzioni da adottare dopo il trattamento adulticida:
– in seguito al trattamento si raccomanda di procedere, con uso di guanti lavabili o a
perdere, alla pulizia con acqua e sapone di mobili, suppellettili e giochi dei bambini lasciati
all’esterno e che siano stati esposti al trattamento;
– in caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida lavare abbondantemente la
parte interessata con acqua e sapone.
DISPONE che la presente ordinanza:
– sia pubblicata nel sito internet del Comune e che del suo contenuto sia data ampia
diffusione;
– che all’esecuzione, alla vigilanza sull’osservanza delle disposizioni della presente
ordinanza e all’accertamento e all’irrogazione delle sanzioni provvedano, per quanto di
competenza, il Corpo di Polizia Locale, nonché ogni altro agente o ufficiale di polizia
giudiziaria a ciò abilitato dalle disposizioni vigenti;
– sia trasmessa per gli adempimenti di competenza al Comando di Polizia Locale;
– sia trasmessa per conoscenza all’Azienda ULSS n. 1 Dolomiti – Dipartimento di
Prevenzione, U.O.C. Igiene e Sanità Pubblica;
AVVERTE
n. 1034) o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla pubblicazione
all’Albo Pretorio;
– che ai sensi gli artt. 7 bis e 50 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267 “Testo Unico
delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali” per l’inottemperanza al divieto imposto dalla
presente ordinanza è prevista una sanzione amministrativa da € 25,00 a € 500,00.
per il Sindaco
Il Vice Sindaco Claudio Dalla Palma
Documento firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. n.82 del 2005