
(AGENPARL) – sab 26 agosto 2023 Il Sindacato Itamil Esercito è un’organizzazione rappresentativa, forte e
ben organizzata su tutto il territorio nazionale. È presente in quasi tutte
le caserme dell’Esercito ed è anche membro osservatore di “Euromil”
organizzazione internazionale delle associazioni sindacali dei militari.
Il nostro compito principale è rappresentare e difendere i diritti e gli
interessi dei nostri membri in tutte le questioni legate al servizio
militare, incluse questioni legali, economiche e di carriera.
La nostra mission è di essere al fianco dei nostri colleghi in ogni
momento, offrendo sostegno e protezione.
Saremo la spina sul fianco per certe gerarchie che si credono i padroni
delle vite dei militari. Stringeremo la mano a tutti i comandanti
coraggiosi che svolgono con impegno il proprio lavoro senza privilegiare la
propria carriera.
Il problema di un nostro tesserato sarà il problema dell’intera
organizzazione, non avremo pietà alcuna contro ogni azione “intimidatoria”
nei nostri riguardi.
Di seguito tutte le nostre attività, alla fine cintano i fatti.
Superamento in anticipo dello sbarramento del 2%
Con grande orgoglio, annunciamo un ulteriore incremento superiore allo
sbarramento del 2% prima della scadenza del 31 dicembre 2023. Questo
traguardo è il frutto di un sentimento comune che nell’antica Grecia i
filosofi chiamavano ” filia”, “?????” che rappresenta l’amicizia, la stima
e il rispetto reciproco che unisce tutti noi. Stiamo procedendo nella
giusta direzione. Il nostro Sindacato si impegna quotidianamente per
assistere, tutelare e valorizzare i propri aderenti, migliorando così la
qualità della vita sia dal punto di vista previdenziale che economico.”
Tutela legale – Salute – Assistenza fiscale ” le nostre vittorie sul campo”.
Itamil Esercito può contare su un pool di esperti nel campo legale, della
salute, previdenziale e fiscale. Questi professionisti offrono
quotidianamente la loro competenza e dedizione assistendo numerosi
colleghi. Siamo orgogliosi di annunciare che i nostri legali hanno ottenuto
vittorie importanti in materia penale e amministrativa a favore dei nostri
tesserati. In primo e secondo appello, condannando l’amministrazione per
attività antisindacale nei confronti di un nostro dirigente.
Assistenza legale gratuita
Il nostro dipartimento legislativo è guidato da militari laureati in legge,
tra cui un tenente che, prima di arruolarsi, esercitava come avvocato. La
presenza di professionisti legali all’interno del dipartimento contribuisce
a fornire un supporto duplice. In primo luogo, offriamo assistenza gratuita
a tutti i colleghi per la compilazione di memorie difensive in caso di
procedure disciplinari, ricorsi gerarchici (note caratteristiche), e altre
questioni legali. Inoltre, forniamo supporto agli studi legali quando
intraprendiamo controversie legali contro l’amministrazione, fornendo
difensori selezionati ed esperti in procedure giudiziarie. Inoltre,
offriamo supporto per la gestione di pratiche e provvedimenti di stato.
Cause di servizio e tutela del posto di lavoro
Nel sindacato, abbiamo esperti in medicina legale pronti a fornire supporto
ai nostri tesserati in diverse situazioni legate alla tutela del posto di
lavoro. Questi esperti possono offrire assistenza nella valutazione e
verifica delle condizioni di salute sul posto di lavoro, compresa l’analisi
delle condizioni relative allo stress da lavoro correlato. Il loro ruolo è
quello di identificare potenziali rischi per la salute dei lavoratori,
valutare le conseguenze delle condizioni lavorative sul benessere fisico e
mentale e fornire consulenza sulle misure preventive e correttive da
adottare. Inoltre, possono supportare i tesserati nella compilazione di
documentazione medica necessaria per ricorsi o cause di servizio legate
alle condizioni di lavoro.
Attività a favore del personale
Nel corso degli ultimi mesi, abbiamo portato all’attenzione dei vertici
militari diverse problematiche. Tra queste, le disparità di trattamento in
missioni sul territorio nazionale, le pessime condizioni alloggiative e le
dotazioni pesanti dei colleghi impegnati nell’Operazione Strade Sicure e la
necessità di una maggiore trasparenza e partecipazione nelle decisioni di
trasferimento e avvicendamento. Abbiamo anche denunciato l’occupazione
indebita di alloggi militari e chiesto lo sfratto immediato dei non aventi
diritto. Abbiamo contestato una circolare interna di Persomil e Persociv
riguardante il transito al ruolo civile per inidoneità al servizio
militare.
Chiarezza sul futuro dei VFP4
Ci preoccupa in particolare la legge 119 in fase di trattazione dal governo
che congela il passaggio in servizio permanente fino al 2033, in
particolare per i VFP4. Attendiamo risposte urgenti dal governo su questa
questione. Abbiamo segnalato agli uffici preposti una struttura che
sembrerebbe essere adibita come posto di guardia in amianto, il quale
potrebbe arrecare danni alla salute del personale militare di un reparto
dei Paracadutisti.
Straordinari e diritto di rappresentanza ” la caccia alle streghe”.
Siamo venuti a conoscenza di una circolare della Brigata Garibaldi che
prevede secondo le nostre informazioni un’attività addestrativa notturna
senza alcun compenso straordinario. Tutto ciò è stato segnalato al Primo
Reparto di Stato Maggiore dell’Esercito. Invece di fornire spiegazioni, ci
è stato comunicato che il nostro segretario nazionale è stato oggetto di un
avvio di procedimento disciplinare, poiché si sospetta che abbia trasmesso
la circolare interna mediante Photoshop allo Stato Maggiore dell’Esercito.
Questo ci sembra una vera e propria “provocazione”, oltre che un’attività
antisindacale, e potrebbe costituire una possibile violazione della legge
46/2022. Inoltre, siamo in possesso di una lettera a firma del Capo del
Primo Reparto di SME trasmessa alla segreteria generale nel mese di maggio
2023 che ci invita a fornire elementi comprovanti in relazione alle nostre
segnalazioni. Naturalmente, i nostri avvocati sono stati incaricati di
tutelare il nostro dirigente e di verificare eventuali violazioni al fine
di intraprendere azioni legali contro i responsabili in qualsiasi sede nel
rispetto delle regole.
Accesso civico generalizzato
Abbiamo costituito una “Task Force” composta da esperti professionisti al
fine di utilizzare le informazioni ottenute tramite l’accesso civico
generalizzato per verificare la distribuzione degli straordinari
all’interno degli alti comandi, delle brigate e dei comandi delle caserme.
L’obiettivo principale è comprendere in modo approfondito come gli
straordinari vengono assegnati e se ci sono differenze di trattamento tra
il personale suddiviso per categorie.
Previdenza
In materia previdenziale, abbiamo offerto il nostro supporto al Senatore
Gasparri per il suo ddl in materia pensionistica per i militari. Abbiamo
anche presentato una Petizione popolare al Senato.
Iniziative e rapporti con il parlamento
La seduta n.55 del 12 aprile 2023 ha riconosciuto la nostra Petizione,
assegnando i numeri 407 e 408. Questa petizione tratta materie attinenti
alla valorizzazione professionale ed economica dei militari, il
riconoscimento della specificità, una legge quadro nazionale per il
trasporto gratuito dei mezzi pubblici urbani ed extraurbani per i militari.
*Amianto*
Abbiamo segnalato agli uffici preposti una struttura che sembrerebbe essere
adibita come posto di guardia in amianto, il quale potrebbe arrecare danni
alla salute del personale militare di un reparto dei Paracadutisti.
Ricorso arruolati con la legge ex 958
Il personale militare, rappresentato dai Sergenti e Graduati – arruolati
con la legge 958/1986, che non hanno partecipato al concorso straordinario
per il reclutamento nei ruoli Marescialli – e dai Marescialli, vincitori
del concorso straordinario per gli “ex 958”, hanno subito un’indebita
sperequazione, rispetto ad altri colleghi, non essendo stato considerato ai
fini del riordino delle carriere del 2017. La mancata valorizzazione
economica e funzionale dei “Servitori dello Stato”, ha indotto il sindacato
ITAMIL Esercito a proporre, per il tramite dei legali convenzionati
un’azione legale collettiva, nella sede amministrativa, per domandare un
cospicuo “risarcimento del danno esistenziale da mancato avanzamento di
carriera”. Attivate, dunque, dal sindacato militare, le preadesioni per due
diverse tipologie di ricorso:
–
La prima tutela concerne la posizione dei marescialli, vincitori del
concorso straordinario riservato agli arruolati “ex 958”, ancorati “al
grado giovane”, benché in possesso di un’anzianità di servizio pari o
superiore ai 27 anni.
–
La seconda in favore dei Sergenti e graduati, arruolati con la legge
958/1986, che non hanno partecipato al concorso straordinario per il
reclutamento nei ruoli marescialli, esclusi dalla promozione, ai livelli
superiori, nel corso della carriera;
In cantiere
“Il nostro impegno non si ferma qui. Stiamo studiando ulteriori argomenti
di interesse per i nostri aderenti, tra cui il nostro supporto alle vittime
del dovere e del terrorismo, assistenza al personale vittime della sindrome
dal rientro post traumatico dalle missioni all’estero, la tutela legale
gratuita” civile, amministrativa e penale”il mutuo soccorso sociale a tutti
i colleghi in difficoltà economiche, lotta al mobbing, bossing è
discriminazione sul posto di lavoro, la tutela della salute e del posto di
lavoro e la politica per la famiglia.
Conclusioni
Il nostro obiettivo è sempre quello di essere un punto di riferimento per
tutti i nostri colleghi.
Roma 26/8/2023
Il Segretario Generale
Girolamo Foti