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Il capo dell’esercito sudanese Abdel Fattah al-Burhan è arrivato a Port Sudan dalla città di Atbara, nella provincia del fiume Nilo.
La visita di Burhan è arrivata poche ore dopo aver visitato la città di Omdurman, segnando la sua prima apparizione fuori dal comando generale dell’esercito in 130 giorni, in seguito agli scontri con le Forze di supporto rapido (RSF) ad aprile, ha riferito giovedì il quotidiano Sudan Tribune.
Il leader de facto del Sudan intraprenderà un viaggio in Egitto e Arabia Saudita, riferisce il quotidiano citando fonti vicine all’esercito.
Giovedì scorso, l’esercito sudanese ha pubblicato video di al-Burhan, che trasportava un’arma e ispezionava i soldati in diverse aree militari di Omdurman.
L’ultima apparizione di Al-Burhan risale al 18 luglio, quando è stato visto portare una mitragliatrice, una pistola e una bomba a mano mentre presiedeva una riunione militare presso il centro di comando e controllo dell’esercito nel centro di Khartoum.
Dall’inizio della guerra tra le Forze di supporto rapido (RSF) e le Forze armate sudanesi (SAF), il 15 aprile, migliaia di persone sono state uccise e più di 4 milioni sono state sfollate, soprattutto a Khartoum e nello stato del Darfur.