
(AGENPARL) – ven 25 agosto 2023 Antonio Franco, il “San Francesco” siciliano: ecco le celebrazioni religiose
per il decennale dalla beatificazione
Da domenica 27 agosto i festeggiamenti, che culmineranno sabato 2 settembre, in ricordo
di una figura attualissima e molto legata alla comunità di Santa Lucia del Mela: quella
del Beato che lottò contro l’usura e la povertà
SANTA LUCIA DEL MELA (ME) – Lo hanno invocato anche quando la
pandemia infuriava per le strade del mondo, sicuri che neanche questa volta il loro
beato venuto da lontano li avrebbe abbandonati.
Così è stato. La fine della pandemia ha rafforzato un legame indissolubile: quello tra
gli abitanti di Santa Lucia del Mela, borgo incantato del Messinese, e il Beato
Antonio Franco.
Tra pochi giorni, sabato 2 settembre, ricorrerà il decennale dalla beatificazione. Un
anniversario importante, che si celebrerà con un intenso programma religioso, che
avrà inizio domenica 27 agosto per culminare appunto, sabato 2 settembre, nella
giornata interamente dedicata al Beato (vedi programma religioso della
manifestazione).
“C’è molta attesa, non soltanto da parte della comunità luciese. Il Beato Antonio
Franco è una figura straordinariamente viva e presente: a lui ci si continua a rivolgere
come quando, secoli fa, dalla sua condizione privilegiata di benestante scelse di
aiutare gli ultimi”, commenta padre Paolo Impalà, parroco della Concattedrale di
Santa Lucia del Mela. Qui riposa il corpo del beato, ricomposto nel 2013, proprio in
occasione della beatificazione, dall’antropologo Dario Piombino-Mascali, in
seguito alla ricognizione canonica del tribunale ecclesiastico formato dai sacerdoti
Paolo Impalà, Francesco La Camera e Giuseppe Turrisi.
Il “San Francesco siciliano”, morto quarantenne, in odore di santità, da patrizio
napoletano, seppe farsi umile tra gli umili, abbracciando i più deboli e aiutandoli
concretamente a sconfiggere i mali del tempo. Tra le battaglie da lui condotte, due
sono drammaticamente attuali: quella contro gli usurai e il prestito a usura e quella
a favore della dignità delle donne, secoli prima che se ne avesse coscienza.
Una scelta di vita, quella di Antonio Franco, un patrizio napoletano destinato
all’avvocatura ma con una più forte vocazione spirituale. Un’esistenza piena seppure
breve, che ha abbracciato non soltanto l’arcidiocesi di Messina, ma anche quelle di
Napoli e di Madrid, così come le diocesi di Aversa e Roma.
Dopo una laurea conseguita a soli 17 anni, il giovane Franco dà pieno ascolto alla
sua vocazione, che lo porta alla difesa degli ultimi e delle donne in un periodo
controverso come quello post-tridentino. Dopo la nomina a cappellano reale alla
corte di Madrid, sotto Filippo III, viene infatti destinato a essere cappellano
maggiore del Regno di Sicilia, a cui è connesso anche il ruolo di abate e prelato di
Santa Lucia del Mela.
Benché piccolo, il centro messinese viveva una realtà assai complessa: gran parte
dei suoi abitanti era infatti analfabeta e versava in uno stato di estrema povertà.
In questo contesto operò Antonio Franco, il cui ruolo era spirituale ma anche di
natura civile e politica. Nell’ambito dell’amministrazione della giustizia seppe
mitigare le intolleranze.
La sua estrema carità lo portò spesso a rimanere senza le decime che gli erano
dovute e che dava per intero ai più bisognosi: una cronaca racconta che a
Gualtieri Sicaminò, altro piccolo borgo del Messinese, un giorno, si privò perfino
dei pantaloni per donarli a un uomo che era troppo povero per possederli.
PROGRAMMA RELIGIOSO
Domenica 27 agosto
ore 6 – viaggio mariano con il Busto reliquiario e S. Messa in contrada S. Giuseppe
sulle orme del Beato Antonio Franco, con partenza dalla Concattedrale
29 – 31 agosto – Solenne triduo
ore 18:30 S. Rosario
ore 19 S. Messa
Venerdì 1 settembre – Vigilia
ore 16:30 Pellegrinaggio della Comunità parrocchiale dei S.S. Filippo e Giacomo e
S. M. Addolorata con il Busto reliquiario e la catena del Beato (partenza dal Duomo
di S. Filippo del Mela, via Serri, via Dante Alighieri, via Umberto I, Piazza Milite
Ignoto, via Garibaldi e Basilica Concattedrale).
I devoti potranno unirsi al pellegrinaggio
ore 18:30 S. Rosario, Vespri e S. Messa, presieduta dal Rev. Sac. Nunzio Triglia
Sabato 2 settembre – Festa del Beato Antonio Franco
ore 6-7-8-9 SS. Messe
ore 10:30 S. Messa solenne, presieduta da Don Roberto Romeo, parroco della
Parrocchia di S. Maria di Gesù in Ritiro – Messina
ore 17:30 processione del Busto reliquiario per le vie della città
ore 19 Solenne Pontificale, presieduto dall’Arcivescovo Mons. Giovanni Accolla
Ufficio Stampa
Alessia Franco