
(AGENPARL) – mer 23 agosto 2023 *Fabrizio Lucchesi*, dirigente sportivo, è intervenuto a *Radio Marte* nel
corso di *Forza Napoli Sempre*condotto da Dario Sarnataro: *“La querelle De
Laurentiis-Gravina? Non vorrei commentarla, sono un umile dirigente e sono
tesserato, come tutti, nella Figc. Sicuramente sarebbe stato meglio se
fosse sopraggiunta una mediazione, si poteva evitare questo braccio di
ferro. Le polemiche non fanno bene a nessuno, se un domani Spalletti non
convocasse un calciatore del Napoli che cosa potrebbe succedere? Leggendo
il comunicato di De Laurentiis, tuttavia, non mi sento di dare torto al
presidente del Napoli, difende gli interessi del club e del resto Spalletti
ha firmato questo accordo con penale vincolante. Probabilmente nessuno si
aspettava una chiamata da parte di una Federazione, specie dalla nazionale
italiana. Gravina ha parlato più da presidente di club che da vertice di
una istituzione? Beh, sono abbastanza d’accordo, ha replicato come se fosse
in un Club Italia e non a capo della Figc. Con Veiga il mercato del Napoli
sarebbe completo e positivo? Ho la sensazione che il Napoli faccia ancora
qualcosa, il completamento della rosa per una squadra impegnata in
Champions e che vuole difendere il titolo richiede ancora un rinforzo,
meglio averne uno in più e non in meno. Di certo la conferma di Osimhen è
il colpo più importante del mercato azzurro. Di certo ha cambiato
allenatore ma la squadra resta forte. Da qui a dire che vincerà ancora lo
scudetto ce ne vuole, ma solo perché è difficile ripetersi” *
*Nicolò Schira*, esperto di calciomercato, è intervenuto nel corso di Forza
Napoli Sempre, condotto da Dario Sarnataro, in onda su *Radio Marte*:
*“Telenovela Veiga? Io sono ottimista, ha un agente molto tosto, vanno
risolte delle problematiche ma c’è la volontà da parte di tutte le parti in
causa: il Celta che ha bisogno di liquidità, il Napoli che vuole rinforzare
il centrocampo con questo innesto di qualità e il calciatore. Il club che
si è mosso per primo per il giocatore è il Napoli e credo che tra oggi e
domani si possa chiudere. Mi risulta che i contatti tra le parti siano
continui anche questa mattina. Mercato Napoli? Merita un bel voto, con il
piccolo punto di domanda su Natan, che dobbiamo ancora vedere: se il
difensore è un 50-60% dei predecessori, il Napoli si sarà rinforzato con
l’acquisto di Veiga.Se Natan avrà bisogno di tempo per adattarsi, il club
potrebbe aver perso qualcosa in difesa, che si potrebbe – eventualmente –
recuperare a gennaio. È l’unica incognita attualmente del mercato
azzurro. Il Milan ha perso Tonali, l’Inter diversi pezzi forti: bisognerà
capire nelle prossime partite come sia stato il mercato delle big
italiane. Demme, Elmas, Gaetano: quale futuro? Gaetano va a giocare a
Frosinone o Empoli, c’è anche il Verona interessato. Deve trovare
continuità per poi magari poter tornare a Napoli e dire la sua. Demme ha il
prezzo di circa un milione imposto dal Napoli e penso si arriverà proprio
allo scadere del calciomercato per definirne il futuro.Elmas non è in
uscita, può essere utilizzato come ala o mezzala, certo se dovesse arrivare
un’offerta irrinunciabile, ci si penserà**”.*
*Giorgio Perinetti*, dg Avellino, è intervenuto a *Radio Marte* nel corso di
*Marte Sport Live* condotto da Emanuela Castelli. *“*
*“Nove giorni alla chiusura del mercato, il Napoli ha qualcosa da poter
migliorare? Il Napoli ha fatto le scelte giuste, credo sia la squadra con
l’organico più completo nel senso della funzionalità, quindi per me non ci
sono aspetti da migliorare. Nel momento in cui il club partenopeo ha
confermato Osimhen e Zielinski, non si può chiedere di più alla Società.
Sarà Garcia a personalizzare il modo di intendere il gioco che vorrà
disegnare per la sua squadra. I giocatori che sono arrivati sono funzionali
alla squadra, quindi a mio parere quello azzurro è finora un ottimo
mercato.Zanoli, giusto tenerlo a Napoli o farlo andare a giocare con
continuità altrove? Per me Zanoli impara di più restando a Napoli che
andando a giocare altrove: è vero, non gioca tantissimo, ma allenarsi con
grandi campioni in un contesto importante e alle spalle di Di Lorenzo può
farlo crescere esponenzialmente. Quanto è difficile gestire il post
scudetto, con le richieste di aumenti di ingaggio e le sirene delle big
straniere più blasonate? Vincere un campionato è difficile ma è ancora più
difficile L’impresa di confermarsi: può nascere appagamento, o la trappola
di sentirsi più bravi. il Napoli deve impegnarsi molto per realizzare
l’impresa di confermarsi a quei livelli tanto più che al Sud nessuno è mai
riuscito a vincere due volte di seguito lo scudetto.Griglia per la stagione
appena iniziata? Le griglie estive sono quelle che puntualmente sbagliamo
tutti: va sottolineato che mancano ancora otto giorni alla chiusura del
mercato e tanto di ciò che sarà nel corso della stagione verrà determinato
dagli ultimi acquisti. Bisogna capire cosa farà la Juventus, l’Inter ha
perso giocatori importanti che però ha sostituito bene, il Milan è da
studiare perché ha preso tutti giocatori molto bravi ma è da capire se
riusciranno a diventare squadra, la Lazio viaggia su alti e bassi e attende
ancora qualcosina dal mercato, la Roma sembra un po’ più indietro. Il
terzetto più competitivo ad oggi potrebbe essere Napoli-Juventus-Inter”.*
*Enrico Varriale**, giornalista Rai, *è intervenuto a *Radio Marte* nel
corso di *Marte Sport Live* condotto da Emanuela Castelli: *“**Calciomercato,
manca ancora qualcosa al Napoli? Sicuramente manca la chiusura della
trattativa che sta tenendo banco da settimane per Gabri Veiga: è un
giocatore che può fare la differenza nella valutazione finale del mercato
del Napoli, così come mancano ancora le ufficialità di alcune conferme
importanti, come quella di Osimhen. Abbiamo visto che questa sessione di
mercato ha riservato diversi colpi di scena; quindi, prima di sbilanciarsi
occorre la firma dei contratti. Qualora si verificassero entrambe le
opzioni, il mercato del Napoli merita un 7 e mezzo, perché con l’acquisto
di Veiga uscirebbe rafforzato a centrocampo e con la*
* conferma del nigeriano aumenterebbe la consapevolezza della propria
forza; perde qualcosa in difesa con l’uscita di Kim, che si può colmare con
la forza del gruppo, in attesa di vedere Natan alle prese con il campionato
italiano. Natan? Prematuro pensare che il non esser entrato in campo contro
il Frosinone possa rappresentare una sorta di bocciatura del calciatore:
ricordo che tanti nuovi acquisti (vedi Frattesi) non hanno preso parte alla
prima di campionato sia per motivi legati ai tempi necessari per un loro
corretto inserimento sia per rispetto di gerarchie che gli allenatori fanno
bene ad avere. Natan è giovane, non ha esperienze in Europa.Cajuste? Il
centrocampista non ha fatto bene all’esordio ma la sua prestazione è stata
condizionata dallo sfortunato episodio del rigore, il ragazzo ha mostrato
personalità in una partita che si era messa in salita per lui. Ci vuole
razionalità nel giudicare i nuovi acquisti. Napoli-Sassuolo, che Napoli
aspettarsi? Il Sassuolo Va affrontato con una certa circospezione, ha la
vicenda Berardi che sta condizionando l’ambiente neroverde, ma Dionisi sa
fare calcio e vuole che la sua squadra giochi al calcio: questa è una buona
notizia per il Napoli perché gli azzurri di fronte a squadra non
catenacciare rende meglio. Il Napoli dal canto suo deve evitare qualche
distrazione che si è vista nella fase iniziale della gara contro il
Frosinone e deve recuperare Anguissa, che ha fatto la differenza a
Frosinone, è Kvaratskhelia, che è il giocatore da cui mi attendo i maggiori
segnali, data la sua enorme potenzialità. Nodo Lozano, quale l’evoluzione
prevedibile? Lozano ha cambiato gli agenti, gli avevano prospettato ponti
d’oro per possibili approdi in Premier League. Non sono arrivate tante
richieste, se non dall’Arabia. Il Napoli non vuole far follie, se si
eccettua Osimhen, e se il messicano non accetterà le condizioni del patron,
la strada potrebbe essere in salita. L’attaccante ha dato un grande
contributo l’anno scorso, sia in campionato che in Champions League, vedi
partita contro l’Eintracht dove a mio parere è stato il migliore: ma non
può chiedere di essere svenduto né che il Napoli cambi la politica degli
ingaggi per lui, mi auguro si possa trovare una soluzione che soddisfi ambo
le parti. Zielinski vicino al rinnovo? Il Napoli ha dei parametri, il
giocatore che si avvicina ai trent’anni deve accettare un certo tipo di
discorso. Il polacco ha fatto una scelta che andrebbe sottolineata con
maggiore enfasi, rinunciando ad una cifra quasi imbarazzante per una scelta
di vita di tipo familiare e dimostrando di essere legato a filo doppio alla
Società e alla città”*