(AGENPARL) - Roma, 19 Agosto 2023(AGENPARL) – sab 19 agosto 2023 Frasi di odio sulla Linea Gotica, Nardini: “Gesto squallido e
vigliacco”
Scritto da Sara Ghilardi, sabato 18 agosto agosto 2023 alle 16:30
“Un gesto squallido e vigliacco che offende la storia e i valori di una
città come Carrara e di una Regione come la Toscana.
Qui non c’è e non ci sarà mai spazio per rigurgiti nazifascisti,
omofobia, razzismo, discriminazioni, odio e violenza”.
Così Alessandra Nardini assessora all’istruzione e alla cultura della
memoria, a proposito delle numerose scritte negazioniste, razziste, omofobe
e che istigano all’odio comparse in questi giorni sul muro della linea
gotica a Marina di Carrara a ridosso dell’argine del torrente Parmignola.
In particolare una scritta vergata in rosso nega l’eccidio di Sant’Anna di
Stazzema del quale il 12 agosto scorso è stata celebrata la ricorrenza,
con una cerimonia alla quale ha partecipato Nardini in rappresentanza della
Regione.
“I valori in cui ci riconosciamo sono quelli della Resistenza, sono
antifascismo, democrazia, libertà, uguaglianza, pari opportunità,
solidarietà. Sono questi i valori che cerchiamo di trasmettere alle
giovani generazioni nelle nostre scuole. La Toscana, insieme all’Emilia
Romagna, è stata una delle terre più martoriate in quella sanguinosa
estate del ’44 e proprio pochi giorni fa ho rappresentato la Regione a
Sant’Anna di Stazzema. Evidentemente l’autore, o gli autori, di quelle
scritte non hanno mai visitato quel luogo. Sui quei monti i nazisti,
insieme ai fascisti collaborazionisti, scrissero una delle pagine più
atroci e vergognose della storia. Non ci può essere spazio per il
negazionismo e il revisionismo. Mi preoccupa, a questo proposito, il clima
che si respira nel nostro Paese con la legittimazione o la
sottovalutazione, talvolta, di queste posizioni.
Siamo una regione che non ha mai dimenticato le pagine buie del ventennio
fascista e quelle del nazismo, ma non abbiamo mai dimenticato neppure
quelle della strage di Bologna, sulla cui matrice non abbiamo dubbi, e del
mostro di Firenze, pagine di dolore e orrore”
Sul muro imbrattato in diversi punti sono comparse scritte di incitamento
alla violenza nei confronti di Patrick Zaki e frasi deliranti contro i
migranti che arrivano nei nostri porti definiti “scimmie”. Anche su
questi punti è arrivata la ferma condanna dell’assessora:
“Siamo una regione che ha tenuto il fiato sospeso lunghi mesi per Patrick
Zaki e che continua a chiedere verità e giustizia per Giulio Regeni.
Siamo una regione orgogliosamente antifascista, orgogliosamente terra di
diritti: in Toscana non ci sono persone, amori, famiglie, di serie A e di
serie B; in Toscana combattiamo perché nessuna persona sia discriminata
per il proprio sesso, genere, orientamento sessuale, identità di genere,
fede religiosa, colore della pelle, provenienza, disabilità.
Siamo una regione orgogliosamente accogliente e solidale, e a questo
proposito voglio ringraziare le città di Carrara e di Livorno e le
rispettive Amministrazioni comunali che insieme al mondo del volontariato e
a tutte le realtà che operano in questo ambito stanno dando uno
straordinario esempio accogliendo chi arriva nei nostri porti in cerca di
una vita degna di poter essere definita tale.
Questa è Carrara, questa è la Toscana”.