(AGENPARL) - Roma, 13 Agosto 2023(AGENPARL) – dom 13 agosto 2023 Funzione Pubblica
FROSINONE
COMUNICATO STAMPA
Aggressione ai danni di un’infermiera del pronto soccorso di Sora
La Cisl Fp: «La politica continua a ignorare un grave problema di sicurezza»
Nuovo caso di aggressione ai danni degli operatori sanitari. Quanto accaduto nelle ultime ore a Sora
dove un’infermiera è stata insultata e aggredita da un uomo al pronto soccorso dell’ospedale
Santissima Trinità. Una violenza inaudita che è sfociata con una sedia scagliata contro la donna che
ha accusato un malore.
«Ancora una volta si ripropone il tema della sicurezza all’interno delle strutture sanitarie – ha
affermato il Responsabile della sanità pubblica della Cisl Fp Frosinone Vincenzo Gaetani – La
situazione che si vive nei presidi è diventata insostenibile, a Sora non c’è una guardia al pronto
soccorso e non sono funzionanti neanche le telecamere. Questioni che abbiamo segnalato
ripetutamente, così come abbiamo anche chiesto di posizionare un vetro a specchio da una parte del
triage. Tutte richieste rimaste senza un riscontro da parte dei vertici. Con questo nuovo episodio di
violenza non possiamo rimanere inermi e non possiamo accettare che i nostri operatori vengano
esposti a continui rischi».
«Da tempo continuiamo ad assistere ad una escalation di violenza nei confronti degli operatori
sanitari di cui nessun sembra volersi occupare – ha aggiunto il Segretario Generale della Cisl Fp
Frosinone Antonio Cuozzo – Abbiamo registrato episodi di violenza a Cassino, a Frosinone e, ora,
anche a Sora. Abbiamo più volte lanciato appelli alle istituzioni regionali così come ai vertici
dell’Azienda sanitaria affinché si predisponga un apposito piano di sicurezza e si mettano i nostri
operatori nella condizioni di massima tutela. Richieste che sono rimaste inevase. Fino a quando le
istituzioni continueranno a girarsi dall’altra parte? Quale sarà il punto in cui capiranno che c’è un
grave problema che deve essere affrontato? Mi auguro che si intervenga prima che sia troppo tardi.
Perché i nostri operatori, ora, sono rimasti soli, abbandonati dalla politica che non pensa alla loro
sicurezza».
Via Marco Tullio Cicerone, 70 – 03100 Frosinone
