
(AGENPARL) – sab 05 agosto 2023 SINDACATO AUTONOMO DI POLIZIA
UFFICIO STAMPA SEGRETERIA PROVINCIALE DI TRIESTE
Trieste, 5 agosto 2023
HOTSPOT, SILOS, RINTRACCI E “PIAZZE CALDE”: SERVONO PIU’ POLIZIOTTI
Il tema dei flussi migratori è parte importante della sicurezza della nostra città.
Da parte del SAP c’è una continua sensibilizzazione anche mediatica, perché la
problematica va ad interessare e coinvolgere tutte le specialità e le forze di Polizia
del comparto sicurezza che operano su questo territorio.
Non siamo contrari all’istituzione di un Hotspot, qualsiasi sia la sua ubicazione, pur
essendo consapevoli che qualsiasi sede sarà individuata creerà malcontento per la
popolazione di quel territorio.
Una cosa è certa, così non si può andare avanti, perché le strutture in uso alla
Polizia di Frontiera di Trieste e dell’Ufficio Immigrazione del capoluogo giuliano, non
soddisfano più quelle che sono le attuali esigente dettate dai numerosi arrivi.
Nel nostro capoluogo siamo passati dai circa 100 richiedenti asilo di quindici anni fa
ai più di 6 mila attuali.
Nemmeno il personale è quello adeguato, una carenza ormai cronica dell’organico a
Trieste come in tutta Italia, aggravata qui dal contrasto dell’immigrazione
clandestina proveniente dalla Rotta balcanica non fa che evidenziare le criticità.
Anche le giuste richieste di sgombero del “Silos” per riportare legalità in quell’area
richiedono un dispendio di personale che già quotidianamente è impiegato in servizi
di ordine pubblico, spesso rivolti proprio al monitoraggio e controllo delle piazze
rese protagoniste di episodi di violenza e commissione di reati.
E’ necessario quindi che al momento dell’istituzione del Hotspot, si preveda l’invio
di personale dedicato al suo funzionamento e nel caso esso venga collocato fuori
provincia, si preveda ad un rinforzo per la nostra provincia, per i trasferimenti dal
punto di rintraccio alla struttura ricettiva.
Un aumento di operatori di Polizia peraltro già auspicato in passato per contrastare
la criminale tratta degli esseri umani.
Aumento reso però difficile se non improbabile da una crisi del personale causata
dalle continue quiescenze e dallo sciagurato blocco del turnover degli anni scorsi
che porterà entro il 2030 ad un ammanco di 40 mila poliziotti.