[lid] “Nella battaglia contro il cancro, garantire esami celeri ai malati oncologici rappresenta un primo passo fondamentale, per aumentarne l’aspettativa di vita, talvolta anche la guarigione: l’Ordine del giorno, sottoscritto da maggioranza e opposizione, votato oggi va esattamente in tale direzione, mirando a sostenere il paziente oncologico che deve sottoporsi velocemente a esami diagnostici, per consentire il monitoraggio della malattia e l’efficacia delle terapie”. Così Orlando Angelo Tripodi, presidente della commissione Lavoro del Consiglio regionale del Lazio e vicepresidente della Commissione Sanità, presenta l’iniziativa per “Zero 48”, progetto attuato a Latina che prende il nome dal codice di esenzione dedicato a chi ha avuto una diagnosi di tumore.
“Una volta ottenuta la diagnosi e lo status di paziente oncologico – prosegue Tripodi – le strutture pubbliche non sempre riescono ad assicurare la possibilità di erogare esami diagnostici in tempi ragionevoli. Di qui la necessità di permettere il ricorso a strutture accreditate: attraverso l’erogazione di un contributo economico, per eseguire gli esami diagnostici anche in strutture private accreditate”.
Con questo Ordine del giorno il Consiglio Regionale del Lazio impegni il Presidente della Giunta Regionale “a concordare un calendario per la disponibilità di esami per malati oncologici ricadente nel progetto “Zero 48″, il programma che facilita le Tac per pazienti oncologici, utilizzando strutture sia pubbliche che accreditate”, facendo fronte ai relativi oneri, mediante l’istituzione di un apposito fondo.