
(AGENPARL) – gio 03 agosto 2023 *Definanziamento dei progetti PNRR, la sindaca Mugnai: “Assolutamente
inaccettabile quanto sta succedendo. Pronti a farci sentire in tutte le
sedi opportune”*
*“Profondamente sconcertati dalle dichiarazioni del Governo che gettano
ombre di incertezza su opere già partite e per cui l’Amministrazione ha
lavorato rispettando tutte le tempistiche previste”*
*PALAZZO COMUNALE, 3 AGOSTO 2023* – *“Siamo profondamente sconcertati per
le dichiarazioni del Governo negli ultimi giorni intorno al definanziamento
dei progetti PNRR*” dichiara la sindaca del Comune di Figline e Incisa
Valdarno Giulia Mugnai, in merito alle notizie sulla rimodulazione da parte
del Governo sui fondi del PNRR.
“Quello che pare chiaro è che ai Piani Urbani Integrati e al settore sanità
sono stati tolti i fondi già assegnati dal PNRR – prosegue – *Non abbiamo
invece alcun elemento di chiarezza su come saranno recuperate le risorse né
con che tempi,* né se effettivamente i tagli avverranno in maniera
immediata: il Governo in questo caso non è andato oltre qualche imprecisata
rassicurazione”.
“Non siamo i soli ad essere fortemente preoccupati: sono tanti i Presidenti
di Regione e i Sindaci ad esserlo al pari nostro per la situazione che si è
creata e che sta coinvolgendo tutte le Amministrazioni in Italia. Proprio
oggi la Città Metropolitana ha parlato di *decine di progetti a rischio sul
territorio metropolitano*: tra questi rientrano anche quelli inseriti in
Piani Urbani Integrati che, da soli, valgono 100 milioni di euro, oltre
alla *stima di più di 600 milioni di euro di progetti in discussione
sull’intero territorio regionale”.*
“Per il Comune di Figline e Incisa Valdarno in particolare*, la nostra
apprensione riguarda i fondi su tre opere tanto attese dalla cittadinanza e
per le quali l’Amministrazione si è già impegnata in modo notevole,
rispettando le pressanti tempistiche previste*: *la nuova piscina
comunale *(per
complessivi 3,3 milioni di euro, i cui lavori sono già stati affidati), *le
ex scuole Lambruschini* (1,5 milioni di euro, il cui cantiere è pronto a
partire nelle prossime settimane), *la Scuola Leonardo Da Vinci* (1,3
milioni di euro, i cui lavori sono in corso). Si tratta di opere per oltre
6 milioni di euro, a cui si aggiungono poi i *tanti interrogativi intorno
al tema della sanità*”.
“Noi al momento *andremo avanti secondo la nostra programmazione e l’iter
previsto*, perché *abbiamo regolari decreti ministeriali che ci assegnano
le risorse* che stiamo già impegnando, proprio per rispettare i tempi
perentori del PNRR. Tanto più *si parla in tutti i casi di progetti già
affidati alle ditte, alcuni dei quali già in corso di esecuzione*. Senza
questi fondi, è evidente che ci sarebbe il *rischio di un grave danno per
le Amministrazioni e i loro bilanci*”.
“Tutto ciò è assolutamente inaccettabile*, tanto più che non c’è stata
ancora alcuna comunicazione ufficiale da parte del Governo* e viene così
minata anche ogni certezza per il futuro. Di fatto, *viene meno così il
dettato costituzionale che vorrebbe la leale collaborazione tra istituzioni*”.
“Per tutti questi motivi – conclude la sindaca Mugnai *– aderiremo con
convinzione a tutte le iniziative che Anci e Città Metropolitana vorranno
prendere per esprimere le proprie preoccupazioni in tutte le sedi
opportune”.*
Comunicazione Istituzionale
Comune Figline e Incisa Valdarno