
(AGENPARL) – mar 01 agosto 2023 Biografie
Plácido Domingo
Artista eclettico di fama mondiale, classe 1941 nato a Madrid, Plácido Domingo vanta un repertorio di oltre 150 ruoli, più di 4.000 esibizioni, un centinaio di registrazioni e 12 Grammy Awards. Registra 50 video di opera e interpreta film-opera con Rosi e Zeffirelli. Storica l’interpretazione in Tosca, nei luoghi e nelle ore seguita da oltre un miliardo di persone. Dopo l’esordio nel 1961, si è messo in luce con la Carmen (1966). Ha proseguito la sua attività calcando le scene dei principali teatri del mondo, con magistrali interpretazioni (tra le più note Trovatore, Otello, Tosca, Bohème). Nel 1990 ha suggellato un importante sodalizio artistico con José Carreras e Luciano Pavarotti (I Tre Tenori), esibendosi in mondovisione in occasione dei Campionati mondiali di calcio tenutisi in Italia. Celebri le esibizioni con I Tre Tenori. Riceve lauree honoris causa e riconoscimenti. Interpreta prime mondiali come Goya di Menotti e Il postino di Catán. Promuove giovani talenti e nel 1993 fonda il concorso di canto Operalia. Parallelamente è direttore d’orchestra con al suo attivo oltre 500 spettacoli d’opera diretti e concerti sinfonici. Da dieci anni interpreta grandi ruoli del repertorio baritonale soprattutto verdiano. Ha lavorato con i più grandi interpreti che con lui hanno scritto la storia dell’opera, e prosegue la carriera incredibilmente longeva ed eclettica esibendosi nei principali palcoscenici del mondo con prestigiosi artisti e nuove generazioni di interpreti.
IL VOLO
Nel 2009 il primo incontro tra Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto: tre voci incredibili che hanno dato il via a una carriera costellata di successi mondiali, concerti che hanno incantato le platee di tutto il mondo, oltre 2 milioni di dischi venduti, 220 milioni di streaming sulle piattaforme online, 980 milioni di views e più di 1 milione 850 mila iscritti sul canale ufficiale YouTube. Il loro debutto discografico omonimo, “Il Volo†(2010) entra nella Top Ten di Billboard USA. Si sono esibiti nelle più prestigiose location italiane, dall’Arena di Verona al Teatro Antico di Taormina, nelle principali città in Europa e in tour mondiali che hanno toccato 4 continenti (oltre venti tappe in America, tra cui il sold out al Radio City Music Hall). A marzo 2023 si è concluso un tour di successo che ha incantato le platee dell’America Latina e a maggio sono stati protagonisti di due concerti all’Arena di Verona. Recentemente sono state annunciate due date al Teatro degli Arcimboldi di Milano il 2, 3 e 4 settembre.
DARIA RYBAK
Soprano
Nata in Svizzera il 23 febbraio 1995, il soprano Daria Rybak è un astro nascente della sua generazione. Dal 2011 si esibisce regolarmente in Svizzera (al Vevey Theatre, al Montreux Jazz Festival, al festival Les Classiques de Villars, ecc.) e all’estero (Mozarteum Salzburg, National Theatre Rhodes, O2 Arena London, ecc.). Daria Rybak ha fatto il suo debutto italiano il 4 dicembre 2022 in un concerto di Verona Lirica al Teatro Lirico di Verona, cantando sul palco con il suo mentore e insegnante di canto, il tenore di fama internazionale Yusif Eyvazov. Un importante supporto nello studio del suo repertorio è il suo allenatore, Saadat Ismayilova. Il 16 dicembre 2022, Daria ha debuttato come Musetta ne La Bohème di Puccini all’Alisher Navoi State Grand Theatre di Tashkent, Uzbekistan, sotto la direzione del Maestro Denis Vlasenko, seguita dalla sua apparizione nello stesso ruolo al Teatro Filarmonico di Verona, il 31 dicembre 2022. Il 2023 è iniziato per Daria con il suo debutto come Violetta ne La Traviata di Giuseppe Verdi all’Alis il suo Navoi State Grand Theatre a Tashkent, accanto al suo mentore Yusif Eyvazov e al baritono Simone Piazzola. Daria è anche una delle ospiti di alcune delle sale da concerto più importanti del mondo, come la Sala Grande del Conservatorio di Mosca e la Konzerthaus di Vienna. Tra i suoi prossimi appuntamenti più importanti, Daria sarà la Sacerdotessa nell’Aida di Giuseppe Verdi all’Arena di Verona nell’estate del 2023.
Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi†di Salerno