
(AGENPARL) – mar 01 agosto 2023 GROSSETO – «Il turismo open air italiano può diventare leader in Europa e
un punto di riferimento nel mondo. Un obiettivo che richiede impegno per
risolvere le criticità che frenano lo sviluppo del comparto».
Così Assocamping Confesercenti commenta l’incontro avvenuto al Mistero.
«Sullo sviluppo dell’open air italiano c’è una completa unità di obiettivi
con il ministro Daniela Santanché. L’incontro di ieri è stato positivo, e
l’occasione per evidenziare al governo le questioni ancora aperte».
«È necessario procedere ad una riqualificazione della nostra offerta per
renderla in linea con le richieste del mercato e per accelerare la
transizione green delle nostre imprese turistiche».
Su questo aspetto il grossetano *Bernardo Pesciullesi, *componente della
giunta nazionale di Assocamping, punta con decisione: «Dobbiamo eliminare
quegli scogli che in qualche maniera bloccano il cambiamento.
Sburocratizzare e andare verso la riqualificazione, verso un turismo green
e attento all’ambiente. Questo può dare nuova competitività al settore.
Purtroppo questo ambito è normato da leggi regionale, e invece serve una
maggior omogeneità , anche per metterci al passo con il resto d’Europa. Un
programma a lunga scadenza ma con un obiettivo comune».
«Serve un intervento per la semplificazione degli iter burocratici e
l’armonizzazione delle norme, così come è urgente pure la modifica dei
parametri di calcolo della Tari, non più in funzione della superficie ma in
base al rifiuto che viene conferito» afferma Confesercenti.
Sulla stagione turistica in corso in Maremma Pesciullesi precisa: «Qualcosa
rispetto allo scorso anno si è persa. Forse sono arrivati meno stranieri di
quelli che attendevamo. E molti cercano soluzioni last minute o scontate,
che agevolano più i boungalow che non il campeggio vero e proprio».