
(AGENPARL) – ven 14 luglio 2023 DELEGA FISCALE, ROCCATTI (ANAFE): “NORMA SU VENDITA E-CIG ONLINE
SPAZZA VIA UN SETTORE RISPETTOSO DELLE LEGGI E NON CONTRASTA IL
MERCATO ILLEGALE”
Roma, 14 luglio 2023. La Camera ha dato il via libera, in prima lettura, alla delega fiscale
approvando un emendamento che mette in ginocchio l’e-commerce delle e-cig. Da un lato,
introducendo il divieto di vendita online dei liquidi per le sigarette elettroniche con provenienza
o approvvigionamento da paesi extra UE; dall’altro lato escludendo l’invio a domicilio dei
prodotti europei acquistati via internet e prevedendo esclusivamente l’obbligo di consegna
presso tabaccherie, negozi di e-cig o farmacie e parafarmacie autorizzate da ADM. Un
provvedimento che, sebbene intenda contrastare il mercato illecito, tutelare la salute dei
minori e le entrate erariali, non risulta affatto efficace nel raggiungere tali finalità.
Secondo Umberto Roccatti, Presidente ANAFE – Confindustria, l’associazione nazionale dei
produttori di fumo elettronico: “È ingiustificabile che lo Stato spazzi via una filiera industriale
autorizzata e lecita solo perché non riesce a trovare soluzioni efficaci per contrastare chi vende
sul web senza rispettare le regole. La norma, così come formulata, non farà altro che
alimentare il mercato nero online. Senza considerare i conseguenti ingenti danni per l’Erario,
nonché l’elevato pericolo per la salute dei consumatori, soprattutto dei più giovani”.
ANAFE, pur condividendo le finalità dell’emendamento in questione, da anni avanza soluzioni
differenti di controllo e di enforcement che non vadano a detrimento della vendita legale
online, come ad esempio l’obbligo di verifica dei documenti di identità non solo al momento
dell’acquisto ma anche della consegna.
Per quanto concerne, invece, il contrasto al mercato illecito e di tutela delle entrate erariali,
secondo ANAFE, sarebbe stato più efficace l’introduzione di un’imposta di consumo sugli aromi
con la relativa implementazione di tutto il quadro regolamentare previsto per i prodotti liquidi
da inalazione senza nicotina, tra cui il regime di deposito fiscale.
“Voglio ricordare che il nostro comparto è da sempre impegnato nel contrasto al mercato
illecito e nella tutela della salute dei minori. ANAFE, in più occasioni, ha fattivamente
collaborato con le autorità per segnalare siti online e profili social che commercializzano
prodotti illegali e di contrabbando. Alla luce di queste considerazioni, rinnoviamo al Governo la
nostra piena disponibilità al confronto e alla collaborazione” – conclude Roccatti.
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