
(AGENPARL) – mer 12 luglio 2023 MOBILITA’
SOSTENIBILE
12/07/2023
COMUNICATO STAMPA
MOBILITA’ SOSTENIBILE AD OVEST DI TORINO
78 km di percorsi ciclabili sovralocali funzionali al pendolarismo, a servizio
di nodi di interesse collettivo e ridisegno degli spazi urbani attraversati.
Presentazione degli studi di fattibilità dei progetti
NEXT GENERATION L.IN.ES. e BIKEONDA
In una continua ricerca di soluzioni innovative per promuovere la mobilità sostenibile, i comuni della
cintura ad ovest di Torino, con Rivoli e Venaria Reale capofila, in collaborazione con il Patto
Territoriale Zona Ovest di Torino, il 12 luglio presso il Castello di Rivoli, presentano gli studi di
fattibilità dei progetti BikeOnda e NEXT GENERATION L.IN.ES., due progetti di territorio, integrati
tra loro in un unicum finalizzato a promuovere un’evoluzione sostenibile del sistema della mobilità
del territorio attraverso il completamento di una estesa rete ciclabile e il ridisegno degli spazi urbani
attraversati.
Il progetto L.IN.ES., ideato come ridisegno delle grandi arterie della viabilità del territorio, mira a
rendere le infrastrutture sostenibili, multimodali, resilienti ai cambiamenti climatici, accessibili a tutti i
tipi di utenti e permeabili all’innovazione tecnologica. Questa visione olistica della mobilità sostenibile
punta a favorire un’interazione sinergica tra veicoli tradizionali, mezzi di trasporto ecologici e sistemi
di connessione intelligenti.
Parallelamente, il progetto BikeOnda si concentra sulla valorizzazione in chiave cicloturistica
dell’area interessata dal torrente Ceronda, promuovendo il recupero e la rifunzionalizzazione del
ricco patrimonio storico-naturalistico presente. BikeOnda mira a creare un ambiente accogliente per
i ciclisti, con percorsi dedicati, infrastrutture di supporto e servizi di qualità. Il progetto offre
l’opportunità di promuovere il turismo sostenibile, consentendo ai visitatori di godere delle bellezze
naturali del territorio e della sua storia millenaria.
Elemento strategico dell’unicum è il lotto funzionale denominato “Ciclovia Corona delle Delizie” che
collega trasversalmente i due progetti, L.IN.ES. e BikeOnda, lungo una direttrice che da Venaria
Reale raggiunge il Castello di Rivoli, attraversando il territorio di Druento, Pianezza, Alpignano e
Collegno, per raggiungere Rivalta (da Strada degli Appennini) e collegarsi alla Palazzina di Caccia di
Stupinigi.
Gli studi di fattibilità dei due progetti, finanziati dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e
cofinanziati da Città metropolitana di Torino e dagli stessi Comuni sono stati realizzati dalle
società di consulenza ARCADIS, LAND e DECISIO, evidenziando la sinergia tra i due progetti.
Durante l’evento, i rappresentanti delle società di consulenza hanno presentato in dettaglio i risultati
dei loro studi, evidenziando le potenzialità e le sfide dei progetti BikeOnda e L.IN.ES.. I partecipanti
hanno avuto l’opportunità di discutere e condividere idee su come implementare con successo
queste iniziative, coinvolgendo attivamente la comunità locale e le parti interessate.
L’evento sulla mobilità sostenibile a Rivoli ha dimostrato che l’adozione di soluzioni innovative e la
collaborazione tra enti pubblici, società di consulenza e comunità locale sono fondamentali per
costruire un futuro più sostenibile. I progetti BikeOnda e L.IN.ES. rappresentano un passo
significativo verso un sistema di trasporti più efficiente, ecologico e inclusivo, ed i Comuni della Zona
Ovest di Torino si confermano come un centro d’eccellenza nella promozione della mobilità
sostenibile.
“Una nuova visione di città – afferma il Sindaco di Rivoli Andrea Tragaioli – presuppone anche nuovi
modi di percorrerle, con meno emissioni e con più sicurezza, con meno disagi e con più piacevolezza. Ecco
perché ho sempre ritenuto che la mobilità ciclabile debba diventare a tutti gli effetti una parte essenziale
del trasporto pubblico locale, agevolando gli spostamenti di ultimo miglio. I progetti a ciò dedicati si
pongono, infatti, l’obiettivo di connettere arterie principali e strade di viabilità secondaria, per consentire ai
viaggiatori una mobilità sempre più green e fungere da volano di sviluppo del settore turistico, secondo il
medesimo concetto di sostenibilità. – prosegue il Sindaco – Fanno parte della strategia di sistema su cui la
nostra Amministrazione è impegnata e sono frutto di un’idea complessiva di città, che si attua attraverso
una ponderata serie di azioni specifiche e intenti comuni”.
Il Sindaco della Città di Venaria Reale, Fabio Giulivi, dichiara “Condividiamo appieno gli obiettivi del
progetto BikeOnda: promuovere la rigenerazione del territorio attraverso una serie di interventi volti alla
sostenibilità ambientale e al benessere psicofisico. Uno degli obiettivi principali è il recupero della zona
della Bizzarria e dei percorsi cicloturistici che affiancano il torrente Ceronda, che contribuiranno a
valorizzare dal punto di vista dei collegamenti un’area nella quale vi è la presenza della Reggia di Venaria,
patrimonio mondiale Unesco. Inoltre, il progetto si propone di promuovere il Parco Regionale della
Mandria, sfruttando le potenzialità turistiche e naturalistiche del territorio. È quindi doveroso sostenere
questa iniziativa e collaborare con gli attori locali, con le organizzazioni turistiche e con gli operatori
economici, per massimizzare gli effetti positivi che il cicloturismo può offrire. Siamo fiduciosi che questa
proposta porterà vantaggi a lungo termine per il nostro territorio e ne esalterà la bellezza e le ricchezze
culturali e naturali. Un obiettivo che si potrà raggiungere ancor più con la partecipazione dei cittadini,
protagonisti attivi di questa trasformazione sostenibile. Insieme, possiamo costruire un futuro prospero per
la nostra città, in armonia con l’ambiente e valorizzando il nostro patrimonio culturale unico”.
“La presentazione dei progetti di mobilità sostenibile su cui stiamo lavorando non sono classificabili come
semplici piste ciclabili – conclude il Presidente del Patto Territoriale Zona Ovest di Torino,
Umberto D’Ottavio –, ma si tratta di una vera e propria visione complessiva della mobilità e della
trasformazione di un territorio importante come quello della zona ad ovest di Torino. Grazie al contributo
della Compagnia di San Paolo, i nostri Comuni hanno potuto avvalersi delle migliori collaborazioni per
disegnare progetti che sapranno valorizzare, attraverso collegamenti sicuri e funzionali, i punti di snodo
della mobilità e dei presidi territoriali. Con la presentazione di mercoledì 12 luglio abbiamo dato prova di
essere pronti ad integrare i nostri progetti, dentro un disegno metropolitano e regionale che sta prendendo
forma”.
DATI TECNICI DEL PROGETTO IN SINTESI
LA PROGETTUALITA’
Km di nuovi percorsi
ciclabili
Sedi universitarie
della cintura
con oltre
10.000 studenti
IL TERRITORIO INTERESSATO
Grandi assi urbani
rigenerati e resi
a prova di futuro
Stazioni dell’SFM
attrezzate e connesse
per l’intermodalità
Siti UNESCO con
oltre 1 milione di
visitatori annui
Km di parchi
connessi e rivitalizzati
226.372
Residenti
ovvero la 2° città
del Piemonte
Milioni di turisti
ovvero la 1°
destinazione
regionale
76.000
15.000
Addetti
ovvero il 2° polo
industriale del
Piemonte
Aziende
di cui 20 grandi
con oltre 250
addetti
11.200
Studenti
ovvero la 2° sede
universitaria
piemontese
900.000
Spostamenti giornalieri
ovvero il territorio
più dinamico dopo
Torino
GLI IMPATTI SOCIO-ECONOMICI E AMBIENTALI AL 2030
3.300
Traffico auto
ridotto
Utilizzo del
trasporto pubblico
Tonnellate di CO2-eq
evitate
Kg di PM10
evitate
Milioni di Km
percorsi in bicicletta
Progetti finanziati da:
Consumi energetici
da combustibili
fossili
Con il supporto di:
tonnellate di
NOx evitate
Milioni di € di
benefici socioeconomici
incidenti stradali
con un risparmio
di € 8 milioni di
danni
Posti di lavoro
diretti o indiretti
generati nell’economia
del territorio
Evento organizzato da:
FIANO
LA CASSA