(AGENPARL) - Roma, 12 Luglio 2023(AGENPARL) – mer 12 luglio 2023 (ACON) Trieste, 12 lug – “I 37 Comuni ricicloni del Friuli Venezia Giulia premiati da Legambiente sono la migliore dimostrazione di quanto il Piano di gestione dei rifiuti urbani approvato dalla Regione sia rinunciatario. Invece di aprire le porte a un nuovo grande termovalorizzatore da 120mila tonnellate, la Giunta dovrebbe incentivare la raccolta differenziata, riducendo il tributo ambientale versato dai residenti nelle realt? maggiormente virtuose”. Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Nicola Conficoni (Partito democratico), commentando il Dossier Comuni Ricicloni pubblicato nei giorni scorsi da Legambiente. “Lo scorso anno la produzione pro capite del rifiuto secco residuo nella nostra regione – spiega il rappresentante dem – si ? fermata al di sotto di 75 chilogrammi l’anno non solo in 35 Comuni con popolazione inferiore a 15mila abitanti, ma anche a Cordenons e Pordenone. Che anche il capoluogo di Provincia ormai da molti anni stia centrando questo risultato attesta quanto l’obiettivo di 120 chilogrammi a testa fissato dalla Giunta Fedriga sia poco ambizioso e vada rivisto”. Se il Friuli Occidentale ha raggiunto livelli di eccellenza, “altre realt? presentano ampi margini di miglioramento. Per perseguirli, dunque, proporremo che la Regione moduli il tributo ambientale, attualmente pari al 4% della Tari, in funzione del livello di raccolta differenziata raggiunto nei diversi comuni”. Si tratta, per il consigliere, di “un modo intelligente di premiare i residenti nelle realt? pi? virtuose e invogliare le altre a seguirne l’esempio. “Per ridurre, inoltre, l’impatto ambientale, ? utile anche incentivare la riconversione ecologica dei mezzi di raccolta” conclude Conficoni. ACON/COM/mt 121722 LUG 23