
(AGENPARL) – mar 11 luglio 2023 ANNO XX
Numero 1468
11/07/2023
Pubblicato in Bari
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Direttore Responsabile: Laura Sutto
Iscritto al Registro Pubblico della Stampa del Tribunale di Bari in data 25/02/2003
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Consiglio regionale. FdI: la seduta si scioglie perche’ il governo regionale è un’armata brancaleone e la maggioranza di csx non esiste
Di seguito il commento del capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, Francesco Ventola, a nome dell’intero gruppo:
“A voler pensar male il primo commento sarebbe quello di dire che all’interno del governo regionale non solo si procede alla carlona, ma fra assessori c’è chi rema contro e alla fine manda all’aria tutto. A voler pensar peggio, invece, quello che appare è che al governo della Regione Puglia c’è un’armata brancaleone che va avanti senza lungimiranza e prospettiva. E i pugliesi se ne sono accorti visto che il sondaggio de Il Sole 24 Ore posiziona il presidente Emiliano penultimo nella classifica di gradimento dei governatori regionali.
“Quello che è accaduto in aula, sul finire del Consiglio regionale, è grave per molti motivi: uno legislativo, perché con un sol colpo si è bloccata l’approvazione sia delle modifiche alla legge ‘Norme in materia di incentivazione alla transizione energetica’ – che otto mesi fa (quando è stata approvata e poi impugnata dal Governo nazionale) prometteva ai pugliesi il famigerato sconto in bolletta – sia un debito fuori bilancio che riguardava la spesa farmaceutica.
“Ora a pensar male, appunto, la richiesta improvvisa dell’assessore al Bilancio che arriva nel pomeriggio in aula, mentre il Consiglio da ore era impegnato nell’approvazione alle modifiche della Legge ‘Delli Noci’, e chiede di sospendere la discussione per approvare un debito fuori bilancio è apparso un tantino sospetto, specie se si conta anche l’improvvisa assenza, in quel momento, del presidente Emiliano. “Politicamente si potrebbe ‘favoleggiare’ che l’assessore Piemontese del Pd ha voluto boicottare la legge dell’assessore di CON e costruire un dissidio tutto interno alla maggioranza. Ma la sensazione è che non vi è nulla di politico, ma solo sciatteria di chi non si rende neppure conto di non avere in aula i numeri per approvare un articolo di natura finanziaria. Per molto meno in un Comune si sarebbero dimessi assessori e sindaco.”