
(AGENPARL) – lun 10 luglio 2023 Taglio del nastro per la Cittadella dello sport
Una giornata attesa e molto partecipata, un traguardo importante non solo per gli amanti del calcio, ma per l’intera collettività. Oltre all’amministrazione comunale, alla Marzocco sangiovannese e al Comitato biancoazzurro, erano presenti i familiari di Arduino Casprini, di Ivo Giorgi, di Graziano Gioli, di Gabriele D’Uva, di Ruben Bindi, di Marino Brandini, di Mauro Calvani, di Rino Ciantini. Ma anche gli ultras, appassionati e curiosi che, nonostante il caldo afoso hanno voluto condividere insieme questo significativo momento.
E’ stata inaugurata oggi, lunedì 10 luglio, la Cittadella dello sport a San Giovanni Valdarno. Una giornata attesa e molto partecipata, un traguardo importante non solo per gli amanti del calcio, ma per l’intera collettività sotto un più ampio punto di vista sportivo e sociale con spazi dedicati a passioni differenti.
Alla cerimonia erano presenti il sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi, l’assessore ai lavori pubblici Francesco Pellegrini, l’assessore allo sport Nadia Garuglieri, il presidente della Marzocco Sangiovannese Maurizio Minghi e il presidente Comitato biancoazzurro Marco Merli. Hanno partecipato inoltre, con emozione e soddisfazione, i familiari di Arduino Casprini, di Ivo Giorgi, di Graziano Gioli, di Gabriele D’Uva, di Ruben Bindi, di Marino Brandini, di Mauro Calvani, di Rino Ciantini. Ma anche appassionati, gli ultras, cittadini e cittadine che, nonostante il caldo afoso hanno voluto condividere insieme questo significativo momento.
“Oggi è una giornata bella ed importante per la nostra comunità cittadina – ha dichiarato il sindaco di San Giovanni Valentina Vadi dopo aver citato e ringraziato tutti i presenti – inauguriamo la Cittadella dello Sport di San Giovanni Valdarno e gli interventi di messa in sicurezza dello stadio Virgilio Fedini che questa Amministrazione Comunale ha voluto portare avanti, con forte convincimento, investendo oltre un milione e mezzo di risorse. Nell’estate dello scorso anno fervevano i lavori allo Stadio e nelle aree Ciantini-Calvani, ed oggi, un anno dopo entrambe vengono restituite alla città in tutta la loro bellezza e costituiscono, per le opportunità che offrono, un punto di riferimento della zona Nord di San Giovanni, rinata in questi quattro anni”.
Nel 2019 una parte importante delle aree sportive dell’Antistadio e del Calvani versavano in una condizione di degrado e sullo Stadio Fedini pesava una condizione critica. Nessun progetto avviato e finanziato che potesse essere risolutivo: le indagini sismiche eseguite sulla struttura nel 2018 avevano, infatti, posto un limite all’uso dello stadio entro la fine del 2020, cosa che ne avrebbe pregiudicato l’utilizzo per il campionato 2020-2021 con il conseguente ed obbligatorio spostamento della squadra in altra sede.
“Siamo riusciti a scongiurare questo scenario – ricorda il primo cittadino – trovando un finanziamento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che ci ha consentito di realizzare la progettazione delle opere necessarie al mantenimento della agibilità dello stadio, finanziando, poi, i lavori con risorse pubbliche. Questo ci ha permesso di procedere all’adeguamento sismico della tribuna coperta e alla realizzazione della nuova recinzione esterna dello stadio, per un importo di oltre mezzo milione di euro. Accanto a questo, i lavori di riqualificazione delle aree Ciantini-Calvani appena inaugurate, che sono stati realizzati nell’ambito della nuova convenzione con la Marzocco Sangiovannese e che hanno visto un impegno economico per il Comune di un milione di euro. Si tratta, in entrambi i casi – sia per lo Stadio che per l’area sportiva – di una volontà politica chiara e di una scelta che abbiamo voluto indirizzare per la nascita della Cittadella dello Sport in un rinnovato rapporto con le società che hanno in gestione questi spazi sportivi”.
A questo proposito i ringraziamenti a Marco Merli e Maurizio Minghi, la Sangiovannese e la Marzocco, senza i quali il progetto non sarebbe stato possibile.
“In questi anni in cui il progetto ha preso forma, la collaborazione del Comune con le società sportive è stato intenso, produttivo ed efficace ed è stata proprio la società, in un rinnovato rapporto convenzionale con il Comune, a seguire direttamente i lavori di riqualificazione delle aree Ciantini-Calvani. Credo che con la Cittadella dello Sport abbiamo delineato un modello convenzionale nuovo che potrebbe essere replicato, favorevolmente, negli anni futuri, anche in altri spazi pubblici gestiti dalle società sportive. Questo ‘protagonismo’ delle due società sportive a fianco dell’Amministrazione comunale ha portato benefici importanti per la nostra comunità visibili a tutti, per cui, consentitemi di ringraziare ancora Marco e Maurizio. E insieme a loro, la Marzocco, la Sangiovannese, i dirigenti, gli sponsor e i funzionari del Comune che hanno collaborato a stretto gomito con la società”.
“Abbiamo messo in pratica – spiega il presidente della Marzocco Sangiovannese Maurizio Minghi – quella che all’inizio del mio mandato era solo un’idea, un enorme passo in avanti per proseguire al meglio il percorso della valorizzazione settore giovanile-prima squadra, una filiera sulla quale la nostra società ha fondato il suo presente e il futuro. Un investimento ventennale che non deve farci paura ma deve essere affrontato con serenità. Ora è il momento di essere coraggiosi e di sostenere la nostra filosofia, volevamo una struttura dove i protagonisti fossero i giovani di oggi e quelli di domani, quello che conta è che lasceremo in eredità una San Giovanni sportiva migliore”.