
(AGENPARL) – mar 04 luglio 2023 (ACON) Trieste, 4 lug – “Messo di fronte ai fatti, l’assessore Bini non ha potuto che confermare il fatto che, contrariamente a quanto da lui dichiarato sui social, i lavori di ristrutturazione delle vecchie Terme di Grado non sono affatto terminati”. Lo afferma in una nota il capogruppo del Partito democratico, Diego Moretti, nel commentare la risposta all’interrogazione attraverso la quale chiedeva alla Giunta regionale di chiarire le tempistiche per la conclusione dei lavori sul vecchio edificio delle Terme di Grado. “Alla richiesta specifica, Bini ha dichiarato che il nuovo termine ? fissato per il 10 luglio – afferma il consigliere dem -. Mi auguro, visto anche l’aumento del ritmo dei lavori di questi ultimi giorni, casualmente seguito al deposito della mia interrogazione, che questa data venga rispettata”. A seguito della risposta dell’assessore, continua Moretti, “apprendiamo che parte dei servizi, in particolare quelli inalatori, riprenderanno a fine mese, mentre la vera conclusione dei lavori e la ripresa di tutti i servizi ? prevista a fine stagione. Si ? chiarito che non solo l’annuncio del termine dei lavori prima dell’inizio di questa stagione estiva era inverosimile, ma anche la data del 28 giugno era una previsione poco realistica”. Moretti aggiunge: “Stupiscono le dichiarazioni del consigliere Bernardis: se l’avanzamento dei lavori fosse stato realmente monitorato giornalmente, l’assessore mai avrebbe pensato di annunciare la loro conclusione, come invece ha fatto. Rilanciare una notizia non vera, come fatto da Bini, oltre a essere poco serio visto il ruolo che ricopre, comporta nel caso specifico delle conseguenze, che riguardano la salute dei cittadini, l’offerta turistica della citt?, i lavoratori in attesa di essere assunti o coloro attualmente posti in cassa integrazione”. “Dispiace – conclude il consigliere – che la fuga in avanti fatta dall’assessore abbia causato imbarazzi in maggioranza e ora si cerchi di ribaltare la questione. Devo per? rimarcare nuovamente quanto il comportamento di Bini sia stato inopportuno e superficiale. Mi auguro che in futuro sapr? essere pi? prudente, cos? da evitare queste sconvenienti uscite”. ACON/COM/mt 041802 LUG 23