(AGENPARL) - Roma, 29 Giugno 2023(AGENPARL) – gio 29 giugno 2023 Ufficio Circondariale Marittimo
di Piombino
Oggetto: ESERCITAZIONE ANTINCENDIO A BORDO DELLA GOLAR
TUNDRA- GUARDIA COSTIERA DI PIOMBINO
Nella giornata odierna nel porto di Piombino è stata effettuata la periodica
esercitazione antincendio portuale, per la prima volta con il diretto
coinvolgimento
della
rigassificatrice
Golar
Tundra.
Dietro
coordinamento dei militari del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia
Costiera, è stato simulato un principio di incendio a bordo, con infortunio di
uno dei membri dell’equipaggio. Con adeguata prontezza operativa,
l’equipaggio ha attivato la propria squadra antincendio di bordo ed ha
avvisato la Sala Operativa della Guardia Costiera di Piombino che, tramite
numero unico 112, ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco e della Croce
Rossa, oltre all’allertamento delle Forze dell’Ordine. Contestualmente è stata
disposta l’attivazione dei Servizi Tecnico Nautici (piloti, rimorchiatori portuali
ed ormeggiatori), è stato allertato il sistema portuale ed è stata richiesta
l’evacuazione della banchina Est.
Con il supporto della motovedetta CP 2108, impiegata per verificare le
condizioni dello specchio acqueo e l’eventuale presenza di natanti o
ingombri, sono stati testati con ottima risposta gli impianti di bordo e di
banchina, oltre alle dotazioni antincendio dei due rimorchiatori portuali
impiegati H24.
A corredo, è stato simulato anche un infortunio ad un marittimo della M/N
Golar Tundra, con verifica delle procedure di sbarco; le prove sono state
effettuate sia lato mare, con impiego della gru di bordo, di uno dei
rimorchiatori e della Motovedetta della Guardia Costiera CP 2108, con
trasferimento al Molo Magona ed affidamento alle cure del personale medico
della Croce Rossa, che lato terra, con impiego di apposita barella spinale, del
personale e della autoscala dei Vigili del Fuoco.
L’esercitazione, in definitiva, è risultata un’ottima occasione per verificare il
funzionamento del sistema antincendio portuale – composto da dotazioni di
bordo, impianti di banchina, risorse portuali e mezzi degli Enti preposti – e
per testare tempi e mezzi di comunicazione tra i principali attori coinvolti in
questa tipologia di emergenza.