
(AGENPARL) – lun 26 giugno 2023 *COMUNICATO STAMPA*
*NASCE LA MEDICINA DELLE FRAGILITÀ A TOR BELLA MONACA, PER GARANTIRE
ASSISTENZA SANITARIA A FASCE PIÙ DEBOLI*
*Un progetto nato in accordo tra Policlinico Tor Vergata, Municipio VI Le
Torri, l’Istituto di Medicina Solidale e Fondazione Migrantes*
*26 giugno 2023 *- Il nuovo *Ambulatorio di Medicina delle Fragilità* è
stato inaugurato questa mattina nei locali di *via della Tenuta di
Torrenova 124*, grazie a un accordo tra *Policlinico di Tor Vergata*,
*Municipio
Roma VI Le Torri*, *Fondazione Migrantes* e *Istituto di Medicina Solidale*.
Garantirà interventi socio sanitari di prossimità rivolti a tutte le
persone vulnerabili, occupandosi della tutela della salute di ogni
tipologia di fragilità, dalle persone sole, agli anziani, alle mamme in
attesa e i loro bambini, ai rifugiati e richiedenti asilo.
Sarà aperto a partire dalla prossima settimana, dal lunedì al venerdì,
dalle 8 alle 16.30, senza prenotazione e offrirà, oltre all'assistenza
medica, anche servizi come attività di promozione della salute, di
prevenzione alimentare con approccio multiculturale, servizi di ascolto e
orientamento per immigrati con la presenza di mediatori culturali e
informazioni sulle procedure amministrative di regolarizzazione e per
l'iscrizione al SSN.
Il *Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca*, dichiara: "Questa
inaugurazione è un bellissimo segnale per garantire accesso ai servizi
sanitari alle persone con fragilità, soprattutto in un quartiere come
questo con un alto tasso di vulnerabilità. Lo dobbiamo però considerare un
punto di partenza. Un modello da esportare su tutto il territorio, anche
per l’allineamento che si è creato tra diverse realtà: dalle Istituzioni al
mondo del volontariato, che svolge un ruolo fondamentale per intercettare i
bisogni reali delle persone. Se non si fa abbastanza per includere, per non
lasciare davvero nessuno indietro, si offende la dignità di ciascuno di
noi".
“Questo momento – afferma *Nicola Franco, presidente Municipio Roma VI Le
Torri* – lo abbiamo atteso da tempo, abbiamo lavorato in sinergia con il
Policlinico di Tor Vergata e con Medicina Solidale fin dall’inizio del
nostro mandato, perché per noi era fondamentale arrivare a questo giorno.
Finalmente questo progetto ha visto la luce, c’è soddisfazione soprattutto
perché saranno servizi che porteranno ai cittadini del nostro territorio
benessere dal punto di vista dell’assistenza ma anche e soprattutto
risposte ai tanti bisogni che ci sono”.
“Ringrazio tutte le istituzioni e i professionisti che hanno creato questa
sinergia e dialogo, grazie ai quali abbiamo individuato modelli di Salute
che rappresentano un ponte tra Territorio e Ospedale Universitario,
assicurando percorsi di continuità assistenziale in rete con i presidi
sanitari territoriali, i PUA della Azienda Sanitaria Roma2 e con i servizi
sociali del Municipio VI e del PTV. Quest’area, che insiste in un Municipio
sfidante, è un osservatorio privilegiato per intercettare i bisogni e dare
risposte alle richieste di salute e sociali che vanno accolte ed orientate,
facilitando l’accesso ai Servizi" dichiara *Giuseppe Quintavalle, Direttore
Generale del Policlinico Tor Vergata*.
Aggiunge il *Rettore dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata,
Nathan Levialdi Ghiron*: “L’Università conferma la sua grande attenzione al
territorio e forte comunione d’intenti con le attività sanitarie realizzate
dal Policlinico Tor Vergata, condividendo l’importanza della promozione
della cultura, della formazione e della ricerca".
“È una giornata importante – *commenta Lucia Ercoli, responsabile Unit
Medicina delle Fragilità Sociale del PTV e responsabile sanitario Medicina
Solidale* – perché nasce una nuova realtà che potrà dare risposte ancora
più significative a tante persone in difficoltà che insistono su questo
territorio e non solo. Risposte che non saranno solo sanitarie, ma che per
essere veramente efficaci dovranno prendere in carico le difficoltà delle
persone in modo globale e integrato”.
“Oggi – *dice Giuseppe Sartiano, presidente Medicina Solidale* – apriamo
questo nuovo ambulatorio che vede il ruolo centrale di Medicina Solidale e
che si prefigge l’obiettivo di dare risposte a un territorio complesso come
è quello del VI municipio. Un ringraziamento a tutte le realtà coinvolte,
ma soprattutto a chi in questi 20 anni di vita di Medicina Solidale ha
contribuito a raggiungere questo obiettivo che è, di fatto, un nuovo
inizio”.
L’Istituto di Medicina Solidale metterà a disposizione dell'ambulatorio
l'esperienza maturata in questi 20 anni di servizio per le persone sole e
la rete di supporto dei suoi ambulatori di strada.
“Il percorso di Medicina Solidale, che ho contribuito 20 anni fa a far
nascere, – *dichiara il Card. Augusto Paolo Lojudice, Arcivescovo di
Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino e Vescovo di
Montepulciano-Chiusi-Pienza* – vive oggi un momento di sviluppo importante
ed è bello quando iniziative così significative ricevono la spinta a
proseguire il loro impegno a favore dei più deboli. Un ringraziamento e un
augurio di buon lavoro quindi a tutte le persone e le realtà coinvolte
affinché l’impegno possa dare frutti importanti”.
“Esprimo grande gioia – *sottolinea Mons. Pierpaolo Felicolo, direttore
generale della Fondazione Migrantes* – per l’inaugurazione di questo luogo,
che si fa accoglienza primaria e che porterà integrazione. Una vera
integrazione passa per la conoscenza della lingua, e anche per la
prevenzione della salute. Tante persone troveranno qui quindi un
riferimento importante: siamo molto contenti di far parte di questa rete
che ci auguriamo che questo luogo diventi una buona prassi”.