
(AGENPARL) – sab 24 giugno 2023 Mortegliano, 24 giu – "Far conoscere e condividere il valore
della prevenzione con i giovani e per i giovani, per una comunit?
sempre pi? consapevole e responsabile. Far comprendere con mano,
nella praticit? di ogni giorno, il significato di rischio e di
calamit?, portando a riflettere sull'importanza di essere
preparati ad affrontare le situazioni di pericolo ed emergenza,
nel territorio in cui si vive e in quello dove vivono altre
popolazioni nello stato urgente del bisogno. Questa ? la finalit?
dei campi scuola estivi finanziati dalla Protezione civile
regionale che ha messo a disposizione per il progetto oltre
74.000 euro".
Lo ha sottolineato l'assessore regionale con delega alla
Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi,
intervenuto nel primo pomeriggio di oggi a Mortegliano, alla
festa di chiusura del primo campo estivo "Anche io sono la
Protezione civile" che ha visto coinvolti 30 bambini e ragazzini
di et? compresa tra gli 8 e i 16 anni che hanno vissuto per 24
ore al giorno la vita in tenda, affiancati dai volontari di
protezione civile del Distretto di Pc del Cormor. Presente tra
gli altri anche il sindaco, Roberto Zuliani.
"Destinatari di questa iniziativa di sensibilizzazione e concreta
formazione, studiata specificatamente in base all'et?, sono i
giovani: ? una fascia di popolazione per la quale riteniamo
opportuno intraprendere percorsi finalizzati a sviluppare
capacit? di risposta alle situazioni di emergenza, in un percorso
di responsabilizzazione ed educazione, con ricaduta positiva
sull'intera comunit?, tramite una diffusione, 'per osmosi', delle
buone pratiche da adottare da parte di tutti i cittadini, ogni
giorno, per tutelare s? stessi e gli altri, oltre al territorio,
e in particolare in situazioni di calamit?" ha sottolineato
Riccardi.
"Fondamentale la collaborazione dei gruppi comunali di protezione
civile del Friuli Venezia Giulia, dei Comuni, delle associazioni
di Protezione civile, dei docenti e di tutto il mondo del
volontariato che ruota attorno a questa importante iniziativa che
si concentra in particolare nei mesi estivi dedicati alle
vacanze, in attesa della via del nuovo anno scolastico" ha
aggiunto ancora Riccardi.
"L'obiettivo ? pure quello di sviluppare una sempre maggiore
sensibilit?, anche nella gestione dei rapporti umani, nel sentire
e capire le esigenze e i bisogni dei ragazzi che partecipano ai
campi scuola – ha specificato Riccardi -. Usciamo da un periodo
di pandemia segnato dall'isolamento, in cui a soffrire molto sono
stati in particolare i ragazzi. Esperienze passate pilota avviate
dalla Protezione civile del Fvg, sempre in merito ai campi
scuola, hanno dimostrato quanto i giovani e in generale le
persone coinvolte in questa iniziativa risultino essere pi?
empatici e ricettivi nel cogliere le necessit? dei cittadini.
Quindi pi? attenti anche ad aspetti sociali e di integrazione,
non solo tecnici e logistici, che un'emergenza chiama ad
affrontare tutti noi".
"Le iniziative sono organizzate per la prima volta a livello
locale, proprio per coinvolgere sul territorio, comunale, locale,
i ragazzi, le loro famiglie e i distretti di protezione civile,
per coinvolgere ed essere pi? vicini alle comunit? di riferimento
e per cercare di avvicinare i ragazzi al mondo del volontariato
nel paese e nell'area dove vivono" ha aggiunto ancora Riccardi.
Il progetto "Anche io sono la protezione civile" ? gestito nella
pratica dai volontari dei gruppi comunali di protezione civile
dei vari territori del Friuli Venezia Giulia, con l'appoggio e la
collaborazione delle istituzioni locali e delle associazioni di
volontariato.
ARC/PT/ep
241621 GIU 23