
(AGENPARL) – Roma, gio 22 giugno 2023 – “Quello che sta accadendo al Servizio
sanitario regionale, agli ospedali di base davanti ai quali in
questi giorni stanno manifestando operatori e sindacati a difesa
del servizio pubblico, ci sta portando verso una pericolosa
deriva. Si sta consumando, per esplicito volere della Giunta
Fedriga, una competizione impari tra sistema pubblico e sistema
privato, che determina uno sbilanciamento a favore del privato e
il depauperamento del sistema pubblico”.
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Manuela Celotti
(Pd), dopo la risposta all’interrogazione con cui chiedeva alla
Giunta di “chiarire l’evoluzione della dotazione dei posti letto
di Medicina interna del policlinico Citt? di Udine, la casistica
dei pazienti trattati e specificatamente le patologie prevalenti
e il relativo grado di complessit?, comparate con i ricoveri
delle analoghe strutture dell’Azienda sanitaria universitaria del
Friuli Centrale (Asufc)”.
“La strategia dell’Esecutivo Fedriga, visti gli ultimi dati di
Gimbe che indicano una grande difficolt? del Sistema sanitario a
recuperare una variet? di prestazioni (con il Friuli Venezia
Giulia che, nella graduatoria delle regioni sulle percentuali di
recupero delle prestazioni totali, si posiziona al terzultimo
posto, ferma al 19% a fronte della media nazionale del 65) – fa
sapere la Celotti -, pare comunque non funzionare, visto che non
abbiamo recuperato le liste d’attesa ma solamente depauperato il
sistema pubblico”.
“Proprio in occasione della discussione della mia interrogazione,
alla quale l’assessore Riccardo Riccardi ha risposto fornendo i
dati dei ricoveri di medicina interna realizzati dal citt? di
Udine – aggiunge la dem -, che accoglie tre pazienti stabilizzati
alla settimana, fuori dall’ospedale di San Daniele (un ospedale
pubblico che effettua 2mila ricoveri l’anno e che nel trimestre
vigente ne ha gi? effettuati 402), la Cgil dichiarava che
l’ospedale Sant’Antonio, nonostante un bacino d’utenza di 100mila
persone, ha perso 50 posti letto per acuti rispetto a prima della
pandemia”.
“La rete ospedaliera pubblica, che stiamo depauperando – conclude
la Celotti -, gestisce il 95 per cento dei ricoveri, ma pare che
Fedriga e Riccardi questo lo vogliano deliberatamente ignorare.
Il Pd, accanto a sindacati e operatori, continuer? a rimarcare
qual ? il ruolo del servizio pubblico e lo faremo anche quando si
dovr? decidere a favore di chi stanziare le risorse”.
ACON/COM/rcm
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