
(AGENPARL) – mar 20 giugno 2023 Internalizzazione Set 118.
Fials e Usb: “E’ stata finalmente restituita dignità ai
lavoratori: basta con le strumentalizzazioni”
“Sembra la tela di Penelope: il giorno si tesse, la notte si disfa. E’ infatti in
atto in questi giorni un’opera di demolizione dell’immagine del SET 118, a
seguito di alcune notizie false e strumentali diffuse a mezzo stampa, con la
compiacenza di qualche organizzazione sindacale”: così Emiliano Messina,
Segretario FIALS, e Franco Rizzo, Esecutivo Confederale USB, prendono le
distanze dalle notizie diffuse in questi giorni.
“Dal momento che FIALS e USB sono i sindacati maggiormente
rappresentativi nella Sanitaservice ASL Taranto, non è possibile che restino
in silenzio davanti ad articoli stampa che definiscono incompetenti e privi di
preparazione i lavoratori del SET 118.
Tutti i dipendenti assunti dal 1° maggio hanno l’esperienza e la formazione
che ha consentito loro di svolgere l’ attività sui mezzi di emergenza da
volontari, per poi superare anche il corso regionale per austisti/soccorritori
organizzato dalla ASL Taranto e necessario per prestare attività di soccorso
in ambulanza”.
Tutto falso, quindi, per Messina e Rizzo che rivendicano la regolarità del
processo di internalizzazione condiviso a più riprese nei tavoli sindacali,
internalizzazione che ha restituito dignità ai lavoratori dopo anni di
precariato e mortificazione.
“Le norme nazionali e regionali prevedono che ad essere internalizzati siano i
servizi con applicazione di clausole di salvaguardia occupazionale per i
lavoratori impegnati attivamente, ad una determinata data, nei servizi”
sottolineano Messina e Rizzo.
“Tutte le organizzazioni sindacali, con appositi verbali, hanno individuato
con la ASL Taranto e la Sanitaservice già da diversi anni la data del 31
gennaio 2021 come data spartiacque per applicare le clausole sociali previste
per legge, nonché per garantire i volontari storici, pertanto non si comprende
come mai sottobanco qualcuno alimenti il sospetto e addirittura preannunci
denunce alla Procura, per noi assolutamente prive di fondamento. Piuttosto,
invece di impegnare la Procura in questioni infondate, bisognerebbe
denunciare chi invece prova a fare pressione per inserire in un contesto come
quello della Sanitaservice qualche amico/a al momento fuori proprio perché
non ha i requisiti.
FIALS e USB rappresentano i veri interessi dei lavoratori e del servizio
emergenza/urgenza del SET 118, e quindi non possono che prendere le
distanze dalle notizie diffamanti e infondate che si sono diffuse in queste ore e
che vedono lesa l’immagine di lavoratori preparati e adeguatamente formati.
Su questa storia, chiederemo immediatamente un incontro alla Sanitaservice
e alla stessa ASL Taranto per verificare eventuali iniziative da mettere in
campo per arrestare un processo che sta ledendo l’immagine dei lavoratori.
FIALS e USB rassicurano tutti i lavoratori che saranno al loro fianco contro
l’azione oscura e irresponsabile di qualche organizzazione sindacale che per
motivi a noi non noti, ma che però possiamo facilmente intuire, si divertono
a seminare dubbi su un servizio delicato come quello del SET 118, che negli
anni ha prodotto risultati importanti, sotto gli occhi di tutti i cittadini della
provincia Jonica”.
Le Segreterie territoriali Taranto Fials e Usb