
[lid] – “ I Vigili del fuoco lanciano proteggi ciò che ami, la campagna di comunicazione contro gli incendi boschivi
Dal 15 giugno, anche quest’anno, è partita la campagna contro gli incendi boschivi; una piaga che solo lo scorso anno ha mandato in fumo oltre 57.000 ettari di vegetazione. I Vigili di fuoco sono da sempre in prima linea, non solo nella gestione delle emergenze legate alla distruzione del patrimonio boschivo, ma nella diffusione di buone pratiche tra i cittadini che innalzino il livello di conoscenza e di responsabilità collettiva.
Il 18 giugno è stata lanciata la campagna informativa proteggi ciò che ami, che il Dipartimento dei Vigili del fuoco ha realizzato con la collaborazione del Dipartimento per l’informazione e l’editoria presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, in onda sulle reti, sui canali radio e social della RAI. Il concept dello spot si basa sulla responsabilizzazione dei cittadini a cui si chiede di proteggere la vegetazione, implicitamente non compiendo quei gesti che potrebbero mettere a rischio il patrimonio boschivo e esplicitamente chiamando i numeri di emergenza qualora avvistassero un incendio.
Questo piano di comunicazione rientra nelle iniziative realizzate con altri enti che, a diverso titolo, si occupano di salvaguardia del territorio. Lo scorso anno, di concerto con l’ANCI, è stato divulgato un opuscolo per la protezione delle abitazioni dagli incendi di vegetazione, mentre a marzo di quest’anno è stato siglato un accordo con la Coldiretti che prevede, tra le altre cose, dei progetti mirati per lo sviluppo di procedure di allertamento dei Vigili del fuoco da parte degli agricoltori che, in caso di necessità, mettono a disposizione la loro profonda conoscenza del territorio.
Stiamo spingendo l’acceleratore sulla sensibilizzazione dei cittadini sul rischio incendi nella consapevolezza che la sicurezza sia un bene da condividere e partecipare – Sottolinea Laura Lega, Capo Dipartimento dei Vigili del fuoco che continua – si tratta di una strategia comunicativa precisa che punta su un’informazione diffusa e capillare che ha l’obiettivo di accrescere il senso di responsabilità di ciascuno rafforzando così l’azione di contrasto contro un fenomeno ad alto rischio per il nostro Paese. “