
(AGENPARL) – lun 19 giugno 2023 COMUNICATO STAMPA
Digitalizzazione e contratti pubblici: presentazione
delle Regole tecniche per le piattaforme di e-procurement
Il documento, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, sarà illustrato lunedì 26 giugno
nel corso di un evento aperto a tutti i soggetti interessati
ROMA, 19 giugno 2023 – L’Agenzia per l’Italia Digitale, d’intesa con ANAC e Dipartimento per la trasformazione
digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri, ha recentemente pubblicato il provvedimento contenente
i requisiti tecnici e le modalità di certificazione delle piattaforme di approvvigionamento digitale, come
previsto dall’art. 26 del nuovo Codice dei contratti (D.lgs. n. 36/2023).
La trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione, così come prevede il Piano Triennale per
l’informatica nella PA, si basa sulla semplificazione e sull’innovazione dei processi, con l’obiettivo di
migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi al cittadino e alle imprese. La digitalizzazione degli appalti
pubblici è parte fondamentale di questo percorso e contribuisce a snellire e accelerare le procedure di
acquisto delle amministrazioni, ad allargare la partecipazione dei soggetti che operano nel mercato e a
rendere il ciclo di vita degli appalti ancora più trasparente, rendendo semplici e puntuali i necessari controlli.
Il documento contenente le Regole tecniche di e-procurement è il risultato dei numerosi confronti organizzati
dall’Agenzia nell’ultimo anno. Una consultazione permanente del mercato, avviata da AgID già nell’aprile del
2022 con la precedente normativa e proseguita nell’ambito del nuovo Codice, che ha consentito di
coinvolgere tutti gli attori dell’ecosistema dell’e-procurement. L’approccio aperto “open innovation” ha
evidenziato, da parte degli operatori del settore, la capacità di produzione di soluzioni digitali per il
procurement pubblico, favorendo inoltre l’emersione di proposte e suggerimenti volti a definire regole
tecniche coerenti con lo stato attuale di implementazione delle piattaforme di approvvigionamento e
abilitanti, delineando inoltre le evoluzioni strategiche necessarie per la digitalizzazione del ciclo di vita dei
contratti pubblici.
“Abbiamo raggiunto un’importante milestone nel processo di digitalizzazione degli appalti pubblici – evidenzia