
(AGENPARL) – mer 14 giugno 2023 *Leodori (Pd) Primarie Lazio, mi candido per partito e coalizione più
competitivi prossime elezioni. Angelucci? Difficile organizzare un
confronto mai richiesto, questa ricerca di visibilità non fa bene al
partito. Segreteria nazionale non ha subito scelta Gualtieri su
termovalorizzatore, ma non credo che un impianto da solo risolva i problemi*
Daniele Leodori vicepresidente del consiglio regionale del Lazio, candidato
alle primarie per la segreteria del Partito Democratico del Lazio è
stato *intervistato
da Gli Inascoltabili, un programma di radio New Sound Level fm90* di
seguito le sue parole:
*“Mi candido alla segreteria per dare una mano al Partito Democratico che è
uscito sconfitto anche in maniera importante alle ultime regionali. Mi sono
messo a disposizione per tornare ad essere competitivi con un programma di
medio e lungo periodo per riorganizzare sia il partito a livello
territoriale, sia la coalizione che nei prossimi appuntamenti elettorali
dovrà essere più competitiva di quanto sia stata alle ultime regionali”*
*“Non credo che la segreteria nazionale stia subendo la scelta del
termovalorizzatore di Roma, la Schlein ha detto chiaramente che avrebbe
fatto altre scelte rispetto alla chiusura del ciclo dei rifiuti, siccome il
sindaco Gualtieri lo ha fortemente voluto, lei aiuterà a portare avanti
questa indicazione amministrativa con la volontà di completare la chiusura
del ciclo dei rifiuti con il riuso, la differenziata e ampliando gli
impianti che si devono occupare di questo. Su questo abbiamo impostato la
discussione in maniera chiara, da un lato l’impianto, dall’altro
riorganizzare il ciclo dei rifiuti e quindi pulizia della città a 360
gradi. Tra gli altri temi su cui dobbiamo concentrarci c’è sicuramente
quello di rafforzare l’esperienza amministrativa del comune di Roma perché
è il livello istituzionale più alto che governiamo come centrosinistra in
tutta Italia, quindi noi dobbiamo proteggere, aiutare, portare avanti
un’azione amministrativa che sia davvero in grado di trasformare questa
città che continua ad avere tanti problemi, ma anche tante opportunità mi
riferisco al giubileo del 2025, al possibile Expo del 2030 e l’attesissimo
Giubileo 2033 che sembra lontanissimo invece dobbiamo iniziare a
programmare questo evento. Poi dobbiamo ricucire il rapporto tra Roma, il
suo hinterland e il resto dei territori regionali che dovranno
caratterizzarsi sempre di più come supporto alle strategie della Capitale
sostanzialmente per far diventare sempre di più questa la regione di Roma”*
*“Non credo che un impianto da solo possa risolvere i problemi di Roma però
l’amministrazione non ha mai detto che da solo quell'impianto risolve il
problema del ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, hanno detto che è un
sistema indispensabile per completare il ciclo dei rifiuti nella città ma
che dovrà essere accompagnato da altre iniziative per chiudere a 360 il
ciclo dei rifiuti in città”*
*“Angelucci mi accusa di fuggire dai confronti? È difficile rispondere
perché tranne il comunicato di ieri, io non ho ricevuto nessun invito a
nessun confronto. C’è stata l'accusa di non aver partecipato ad un
confronto mai richiesto. Se uno non chiede un confronto è difficile
organizzarlo. Io l’ho chiamato due volte per confrontarmi su alcuni temi,
se lui avesse voluto ha il mio telefono ed avremmo organizzato
tranquillamente un confronto per le primarie. Credo che questa ricerca di
visibilità non faccia bene né alle primarie né al Partito democratico. Io
credo che dovremmo caratterizzare questo confronto per dare una mano al Pd
ad essere riconosciuto, riconoscibile e non un Partito sempre dilaniato da
polemiche”*
*“La politica deve dare risposta non alle sfide del futuro ma a quelle del
presente, ad esempio quello dell'intelligenza artificiale è un appuntamento
immediato e se non ci mettiamo nelle condizioni di utilizzare questa svolta
epocale che secondo alcuni avrà nel mondo del lavoro un impatto maggiore
rispetto a quello dell'informatica. Noi dovremmo cavalcare questo
cambiamento, farci trovare pronti alla sfida e non subirla. Dovremmo
iniziare fin da subito a formare quelle forze lavoro che presumibilmente in
quantità importanti perderanno lavoro a causa dell'intelligenza artificiale
e riqualificare in altri settori che avranno bisogno di forza lavoro come
il mondo dei servizi che avremo l’opportunità di potenziare e rafforzare”*
*“Noi quando eravamo alla guida della regione Lazio, e spero che l’attuale
amministrazione non li sprechi, avevamo messo in piedi tramite il Pnrr due
importanti progetti: il tecnopolo insieme alle università regionali che
dovrà essere la nostra punta di diamante per le lauree STEM anche per i
corsi di formazione post laurea. Poi i “dieci chilometri di scienza” per
far incontrare il mondo del lavoro, il mondo della formazione e quello
della ricerca, per permettere al Lazio e al nostro Paese di affrontare le
sfide di cambiamento che avremo nei prossimi anni”*
*GLI INASCOLTABILI – NEW SOUND LEVEL FM90*