(AGENPARL) - Roma, 12 Giugno 2023(AGENPARL) – lun 12 giugno 2023 Scuola: Uil, anzianità pre ruolo ridotta, danno inaccettabile
Per i docenti neo assunti l’anno scolastico non poteva finire nel modo
peggiore: avranno una retribuzione ridotta per effetto del cosiddetto
decreto Salva infrazioni. Lo segnala una nota Uil Scuola. Il segretario
regionale Uil Scuola Luigi Veltri spiega: Prendiamo ad esempio un docente
con 10 anni di anzianità pre-ruolo con servizio di 180 giorni per anno: con
la precedente disposizione normativa, che prevedeva un minimo di 180 giorni
per il riconoscimento dell'intero anno, se pur contestata dalla Commissione
europea, in sede di ricostruzione di carriera il docente avrebbe diritto al
riconoscimento di un totale di 8 anni di anzianità pre-ruolo. Con il
sistema che vorrebbe introdurre il Governo, il docente, calcolando il
servizio effettivo e dividendolo per 365 giorni avrebbe diritto al
riconoscimento di un totale di soli 5 anni di anzianità pre-ruolo. È quindi
evidente che il danno economico che il personale docente subirebbe
rallentando in maniera irreversibile la propria progressione economica e
vedrebbe allontanarsi sempre più il primo aumento stipendiale, oggi
previsto solo dopo ben 8 anni di anzianità di servizio
“Ancora una volta si fa cassa con i lavoratori della scuola": afferma il
segretario generale Uil Scuola Rua Giuseppe D'Aprile, che analizza le
conseguenze concrete del provvedimento approvato in forma di schema dal
Consiglio dei ministri. "Si tratta di una riforma in "peius" – spiega il
segretario – che penalizzerà le nuove generazioni e tutti i docenti neo
immessi in ruolo. Il Governo lo fa attraverso una motivazione di per sé
nobile e giusta: "…quella di mettere fine ad un contenzioso decennale
proprio sui criteri di ricostruzione di carriera …" . Tuttavia, il nuovo
sistema di calcolo basato sui giorni effettivi di servizio anche per il
personale docente genera un danno sulle retribuzioni future enorme, al
quale corrisponde un vantaggio diametralmente opposto per il Governo che
farà, ancora una volta, "cassa" con il personale della scuola.
La Federazione Uil Scuola Rua – conclude il segretario generale Uil Scuola
Rua – non intende accettare questo ennesimo danno al personale docente e
proporrà ogni più opportuna iniziativa, compresa quella legale, a tutela di
tutto il personale e dei propri iscritti".