
(AGENPARL) – ven 09 giugno 2023 *MINISTERO DELLA DIFESA*
*STATO MAGGIORE DELLA DIFESA*
*Comando Operativo di Vertice Interforze*
NOTA STAMPA
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Libano, il Comandante del COVI visita il contingente italiano
*Diversi incontri istituzionali del Generale Figliuolo con Autorità civili
e militari nella capitale Beirut e nel sud del Paese*
Beirut, 9 giugno 2023. Il Generale di Corpo d' Armata Francesco Paolo
Figliuolo, Comandante Operativo di Vertice Interforze (COVI), ha incontrato
in Libano i militari che fanno parte della Missione bilaterale MIBIL a
Beirut e i caschi blu italiani di UNIFIL, schierati a Shama e a Naqoura.
Nell’estendere il saluto del Ministro della Difesa, Guido Crosetto e del
Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Cavo Dragone, ai militari
impegnati nel Paese dei cedri, il Comandante del COVI ha sottolineato come
il modello operativo italiano consenta di essere efficaci e credibili
nell’assolvimento dei compiti assegnati e, al tempo stesso, riscuotere il
più ampio consenso e rispetto da parte delle comunità e delle popolazioni
locali, mantenendo alto il tricolore e il prestigio della nostra Nazione.
“Fa parte delle nostre tradizioni – ha detto il Generale Figliuolo -, è una
qualità di cui andar fieri e che ci rende particolarmente adeguati quando
si tratta di operare in ambienti complessi come il Libano”.
All'aeroporto della capitale libanese la delegazione del COVI è stata
accolta dall’Ambasciatrice d’Italia a Beirut, Nicoletta Bombardiere, dal
Comandante della MIBIL, Colonnello Angelo Sacco e dall'Addetto militare
della Difesa, Colonnello Marco Zona. Il Generale Figliuolo ha quindi
incontrato il Comandante delle Lebanese*ArmedForces(LAF)*, Generale Joseph
Khalil Aoun, che lo ha ricevuto presso la sede del Ministero della Difesa.
La visita è proseguita all'ospedale militare di Beirut dove, dallo scorso
gennaio, operano team sanitari della Difesa per fornire ai medici libanesi
supporto in materia di protezione sanitaria e consulenze mirate in
specifiche branche della medicina generale e d'urgenza. Si tratta di medici
e infermieri della Sanità militare, provengono dal Policlinico Militare
"Celio" di Roma e dalle infermerie presidiarie delle Legioni Carabinieri
"Toscana" e "Veneto" e, fino a oggi, hanno eseguito più di 2.700 interventi
di pronto soccorso a favore di militari delle LAF e dei loro familiari (180
gli interventi rivolti ai bambini).
Nella base di Karantina, il Colonnello Sacco ha aggiornato il Comandante
del COVI sulle attività condotte dal personale della MIBIL, missione che
opera dal 2015 nel settore dell'addestramento e della consulenza a favore
delle Forze Armate e delle Forze di Polizia libanesi. Sono 284 i corsi
svolti dall'avvio della missione (16 nei primi 5 mesi del 2023) e più di
6.500 i frequentatori che hanno concluso con successo le attività formative
(450 quest'anno).
A Naqoura, accompagnato dal Comandante della Joint Task Force Lebanon –
Sector West di UNIFIL, Generale di Brigata Roberto Vergori, il Generale
Figliuolo ha salutato il contingente di ITALAIR, componente aeromobile di
UNIFIL che, con elicotteri AB212, effettua un’ampia gamma di missioni di
volo: pattugliamento della Blue Line, ricerca, ricognizione aerea,
trasporto medico, trasporto personale e materiali.
Successivamente, ha incontrato il Major General Aroldo LázaroSáenz, *Head
of Mission and Force Commander*, con il quale ha condiviso l’importanza di
una missione a guida Nazioni Unite che opera da 45 anni in un’area di
cruciale importanza per la stabilità del Mediterraneo e del Medio Oriente.
A Tiro è invece avvenuto l’incontro con il Sindaco, che è anche il
Presidente della Municipalità, l’ingegner Hassan Dbouk e con il Prefetto –
il Qaimaqan della Qaza di Tiro – Mr. Mohammed Ali Jaffal. Le Autorità
locali hanno rinnovato il senso di riconoscenza dei libanesi verso
l’Italia, che è stata in prima linea sin dai primi passi della Missione
dell’ONU in Libano e hanno confermato che la popolazione ricambia con
affetto e favore la professionalità e l’umanità dimostrate dai
*peacekeepers* italiani negli oltre quattro decenni di lavoro nel Paese
mediorientale.
*APPROFONDIMENTO*
*UNIFIL*
L’Italia è alla guida del Settore Ovest (Joint Task Force – Lebanon Sector
West), con oltre 3.600 Caschi Blu di 17 dei 40 Paesi che partecipano alla
Missione. Il contributo Italiano supera le 1.100 unità, delle oltre 10.000
complessive.
La Task Force è, al momento, su base Brigata Paracadutisti “Folgore”, che
integra lo sforzo di numerose altre componenti specialistiche delle nostre
Forze Armate, le cui capacità assicurano la complementarietà e flessibilità
operativa necessaria per l’assolvimento della missione. Il contributo
italiano include il personale di staff all’interno del Comando di UNIFIL,
assetti dell’Arma dei Carabinieri e, di particolare importanza, la
componente elicotteristica della nostra Aviazione dell’Esercito, inquadrata
in una Task Force specialistica, che assicura attività di pattugliamento,
sorveglianza, ricerca, soccorso e trasporto aereo a favore dell’intera
Missione.
*MIBIL*
La missione si inquadra nel più ampio contesto delle iniziative
dell’”International Support Group for Lebanon” (ISG), in ambito ONU. L’ISG
si propone di supportare il Libano che, alla luce del conflitto siriano, è
affetto da gravi disagi sociali ed economici, con forti ripercussioni sulla
situazione di stabilità e sicurezza.
In particolare, mira a catalizzare un robusto impegno della Comunità
Internazionale a sostegno del Libano.
Tre i settori di intervento individuati: supporto ai rifugiati,
all’economia della nazione e alle forze armate.
In tale contesto l'Italia ha avviato delle attività bilaterali nello
specifico settore della formazione del personale militare libanese.
L’impegno nazionale si concretizza nello schieramento di una Missione
Militare Bilaterale Italiana in Libano (MIBIL) rivolta all’implementazione
di programmi di formazione e addestramento in favore delle LAF/Forze di
Sicurezza libanesi e la costituzione di un Centro di Addestramento nel sud
del Libano, dove sviluppare le citate attività formativo/addestrative.
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*COMANDO OPERATIVO DI VERTICE INTERFORZE*
*CAPO SEZIONE STAMPA*
*Ten. Col. Gianfilippo Cambera*
Sito web Il Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI) – Difesa.it
<https://www.difesa.it/SMD_/COVI/Pagine/default.aspx>