
(AGENPARL) – ven 09 giugno 2023 MUNICIPIO ROMA III, EX CAMPO JONIO: “CHIEDIAMO AL SINDACO E ALLA GIUNTA DI
INTERLOQUIRE CON INPS”
“Nella seduta del Consiglio del Municipio III di ieri siamo tornati
nuovamente a discutere dell’ex campo Jonio, lo storico campo di calcio che
per quasi 50 anni ha visto la Società Virtus Vigne Nuove al centro delle
attività calcistiche nel quartiere Talenti e che dal 2017 ha
definitivamente lasciato il terreno” lo dichiarano in una nota i
consiglieri DEM Federica Rampini, Filippo Maria Laguzzi, Nicoletta Funghi,
Giancarlo Cesarei, Antonio Comito e Simone Filomena di Sinistra Civica
Ecologista proponenti dell’atto “L’area, compresa tra Viale Jonio e Via
Matteo Bandello, da sempre di proprietà INPS, è stata nel tempo occupata
dalla società che offriva un servizio sportivo al territorio, collaborando
con le istituzioni locali e cittadine. L’INPS, nel 2017 è tornata in
possesso del suo terreno, terreno che ha un valore commerciale e che
avrebbe voluto mettere a reddito” continua la nota “ma che dal giugno 2017,
ormai sei anni, è tornato ad essere un non luogo, abbandonato e senza
alcuna finalità. Sono molti i cittadini residenti che nel tempo hanno più
volte chiesto di far tornare quel terreno a vocazione sportiva, sono molti
i cittadini di Talenti che nel tempo hanno espresso la preoccupazione per
nuove edificazioni nel territorio e sono altrettante le realtà sportive
pronte per il rilancio di quello spazio. Per questo abbiamo chiesto al
Sindaco e agli Assessori con delega in materia di Patrimonio, Urbanistica e
Politiche Sportive di inserire l’area dell’ex campo Jonio nelle trattive in
corso con INPS. Siamo consapevoli che gli alloggi INPS, liberi o occupati,
o i locali per finalità commerciali possano essere una priorità, come da
sempre lo è l’area INPS del mercato rionale Valmelaina di Via Giovanni
Conti, ma siamo fortemente convinti che anche lo Sport e gli spazi ad esso
destinati hanno un ruolo chiave sia per l’economia della Città sia come
strumento di coesione sociale, sviluppo delle nuove generazioni e per la
promozioni di sani valori, non attraverso i social network ma nella vita
reale”. Concludono i consiglieri.